ROMA – SPAL: sorrisi per Di Francesco dalle Nazionali

I romanisti impiegati nelle nazionali hanno confermato quelle sensazioni di crescita che si erano palesate durante le ultime partite. Patrik Schick ha regalato con un gol, la vittoria alla Repubblica Ceca contro la Slovacchia, in una partita che sembrava destinata ad arenarsi sull’1 a 1. Quello che si augura ora Di Francesco è che questa prolificità in nazionale si confermi anche con la Roma.

I sorrisi maggiori arrivano dalle nazionali giovanili: il gol di Kluivert ha aperto le danze in un rotondo 3 a 0 da parte degli Oranje nei confronti dei leoncini inglesi .

Buona prova all’esordio assoluto negli azzurrini, che si sono imposti contro i Tunisini con un secco 2 a 0, reti di  Zaniolo e Pellegrini.

Zaniolo dopo la convocazione di settembre in nazionale maggiore, senza non avere ancora esordito in Serie A, fatto che ha solo due precedenti storici, Verratti e Maccarone, ha convinto nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa e ha meritato la chiamata dell’under 21, dove ha offerto una buona prestazione.

Convincente anche la prova di Luca Pellegrini che durante i 90’ha fornito diversi cross insidiosi, non finalizzati però al meglio da Mandragora e Kean.

 Gongola Di Francesco

Pellegrini si sta rivelando una dolce sorpresa: in estate ha convinto a suon di prestazioni Di Francesco a non mandarlo in prestito; gli è stato cucito addosso il ruolo di vice-Kolarov.

Scommessa riuscita: le volte in cui è stato chiamato in causa ha superato la prova  e, anche grazie al serbo che sta facendo da chioccia, la fascia sinistra sembra assicurata per molti anni.

Maledizione Perotti

Nuovo infortunio per El Monito che ha accusato un problema al polpaccio sinistro. Stagione che al momento non si sta rivelando fortunata per l’esterno argentino: terzo infortunio in poco piú di due mesi.

Di Francesco, considerati gli impegni nazionali degli altri attaccanti, avrebbe voluto dare una possibilità all’ex Genoa, che a oggi in campionato ha giocato solo i 90’ contro il Bologna.

Situazione che resta da monitorare fino all’ultimo: nel caso in cui l’argentino non ce la facesse, potrebbe stringere i denti Under, impegnato con la nazionale turca e al quale il mister avrebbe preferito fare tirare il fiato.

Claudio Andò