Riforma dello sport al traguardo, approvato il decreto “correttivo bis”

Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi 28 febbraio 2021, numeri 36, 37, 38, 39 e 40.

“Finalmente si è giunti all’approvazione definitiva della riforma dello sport, dopo un lungo iter avviato nel 2019, con dei correttivi rispetto al suo schema base già approvato il 31 maggio scorso. In meno di due mesi abbiamo ottenuto un risultato significativo, continuando ad ascoltare i portatori di interessi, trovando l’intesa Stato-Regioni e raccogliendo osservazioni e condizionalità dalle commissioni parlamentari riunite Lavoro e Cultura di Camera e Senato, con un lavoro importante portato avanti anche con la collega Calderone”. Così il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, al termine del Consiglio dei ministri che nella serata del 26 luglio ha di fatto approvato la “Riforma dello sport” che, ha spiegato, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale raccoglierà in un unico testo tutti i decreti correttivi.

La riforma comprende in tutto sei articoli: lavoro sportivo, agenti sportivi, sviluppo delle infrastrutture sportive, registro nazionale attività sportive tenuto dal Dipartimento per lo Sport, la sicurezza degli impianti da sci e le disposizioni finali e abrogazioni. Il ministro ha annunciato la messa a disposizione di “una presentazione schematica degli elementi caratterizzanti e qualificanti, perché sarà fondamentale dare informazioni a tutti gli operatori del settore, dato che la definizione finale apporta, specie per quanto riguarda il lavoro sportivo, ulteriori miglioramenti rispetto alle precedenti stesure”. Presentazione che è stata resa disponibile oggi, 28 luglio, attraverso questa INFOGRAFICA ESPLICATIVA, pubblicata sul sito del Dipartimento per lo Sport.

Il ministro Abodi ha poi voluto sottolineare che per quanto riguarda i lavoratori sportivi “c’è stato un rafforzamento delle tutele e una semplificazione in un’ottica di sostenibilità, anche per i datori di lavoro”.

“Attendiamo ovviamente di leggere ed esaminare la stesura definita del decreto correttivo bis appena sarà pubblicata in Gazzetta ufficiale ma, intanto – commenta Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – possiamo esprimere soddisfazione per l’impianto legislativo novellato alla luce delle anticipazioni e delle conferme avute dal ministro Abodi, che ancora una volta ringrazio per l’impegno profuso e i risultati raggiunti, in termini di semplificazioni, accompagnamento del percorso, soprattutto in relazione alla riforma del lavoro sportivo, salvaguardando la specificità dell’ambito sportivo e migliorando nel complesso l’intera normativa”.

(INFOGRAFICA ESPLICATIVA degli elementi caratterizzanti il decreto correttivo pubblicata sul sito del Dipartimento per lo Sport il 28 luglio)

“Senza alcuna autoreferenzialità e presunzione, possiamo affermare con orgoglio – continua Tiziano Pesce – come l’Uisp abbia contribuito attivamente per raggiungere questo traguardo, essendosi espressa con puntualità e chiarezza in tutte le sedi di confronto con il Governo, il Parlamento, il sistema sportivo e le rappresentanze del terzo settore, per migliorare la riforma legislativa e sostenere lavoratori e lavoratrici, associazioni e società sportive. Questo ulteriore correttivo ha colto moltissime delle considerazioni e delle proposte che nel corso dei mesi abbiamo presentato, anche in occasione delle audizioni presso le Commissioni di Camera e Senato, dove abbiamo depositato anche corpose e circostanziate memorie”.

Dopo l’audizione svolta alla Camera dei deputati, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul lavoro sportivo, l’11 luglio scorso Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, era intervenuto in Senato, in audizione presso le Commissioni VII (Cultura, Istruzione Pubblica, Sport) e X (Affari sociali, Sanità, Lavoro), parlando di tutela del lavoro e interventi a sostegno di associazioni e società sportive (Leggi l’articolo).

“Restando all’attualità di questi ultimi giorni – aggiunge il presidente Pesce – si è tenuta venerdì 27 luglio una nuova seduta del Consiglio nazionale del terzo settore, presieduta dalla viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali Maria Teresa Bellucci, nel corso della quale sono state anticipate importanti proposte delineate dal Tavolo tecnico “Fiscalità, trasparenza, semplificazioni”, recentemente istituito in sede interministeriale, per accompagnare la completa messa a terra del Codice del terzo settore e supportare gli enti più piccoli e le Reti associative in materia di adempimenti amministrativi e di dialogo con il RUNTS, a partire dalla nuova funzionalità che sarà introdotta nei prossimi mesi e che consentirà ad un legale rappresentante di ente o di rete associativa di delegare un soggetto terzo alla compilazione, invio e/o sottoscrizione di una pratica. Sul tema, poi, dell’armonizzazione tra riforma del terzo settore e riforma dello sport, è stato comunicato come sia stata avviata l’interlocuzione con il Dipartimento dello Sport per la realizzazione di servizi di interoperabilità tra RUNTS e RAS, il Registro per le Attività Sportive Dilettantistiche. Un altro punto su cui, sin da subito, avevamo caldeggiato questa ipotesi”.

Nel frattempo, il Dipartimento nazionale Uisp Sostenibilità e Risorse, Bilancio e Servizi, guidato da Enrica Francini, ha programmato un appuntamento speciale delle consulenze gratuite on line di Sport Point, progetto sostenuto da Sport e Salute SpA, che si terrà, sulla piattaforma Zoom, giovedì prossimo, 3 agosto, con inizio alle ore 18.00, dal titolo “La riforma dello sport”, alla luce dell’approvazione del “correttivo bis”.

A parlarne, insieme alla dott.ssa Francesca Colecchia, responsabile Consulenze Arsea srl, e al presidente nazionale Uisp Tiziano Pesce, un ospite di eccezione, l’avv. Guido Martinelli, massimo esperto a livello nazionale di diritto sportivo, tributario e del lavoro, fondatore dello Studio Legale Martinelli Rogolino Giancola, condirettore della rivista Associazioni e Sport del gruppo Euroconference.

L’incontro sarà moderato da Simone Ricciatti, responsabile nazionale Consulenze Uisp.

La partecipazione agli incontri di Sport Point è completamente gratuita ed aperta a tutti, anche ai non soci Uisp.

Per iscriversi all’appuntamento speciale del 3 agosto CLICCA QUI

Con l’occasione si ricorda che già dallo scorso 30 giugno, all’interno della sezione Modulistica della piattaforma ‘Servizi per associazioni e società sportive affiliate’ sull’Area Riservata web Uisp 2.0 sono disponibili i fac-simile e gli schemi tipo per i contratti riguardanti le nuove collaborazioni coordinate continuative sportive dilettantistiche e a carattere amministrativo gestionale con le relative autocertificazioni; gli accordi di prestazione professionale sportiva, sino alle dichiarazioni di attività di volontariato in ambito sportivo dilettantistico che negli enti di terzo settore. Documenti che, ovviamente, verranno integrati e aggiornati dopo la pubblicazione del decreto già richiamato.