
Il Motomondiale 2025 è cominciato da un mese e ha già regalato tanto spettacolo e colpi di scena e dopo i primi tre GP si conferma un buon equilibrio, con le Ducati sempre a fare la differenza. Nelle prime due gare i fratelli Marquez si sono dimostrati superiori a tutti gli altri, ma l’ultima corsa ha cambiato subito le carte in tavola con delle situazioni inaspettate. In Moto2 è equilibrio assoluto e non c’è un vero e proprio favorito, mentre in Moto2 Rueda si è già portato a un buon vantaggio grazie a due successi su tre. Andiamo allora a vedere nel dettaglio le tre prove nelle varie le categorie, ovviamente con maggiore attenzione alla MotoGP.
GP Thailandia
La MotoGP è ripartita con grande equilibrio dopo il trionfo dello scorso anno di Jorge Martin e nel primo GP di Thailandia c’era stato il trionfo netto di Marc Marquez, che aveva dominato il weekend con pole position, vittoria nella Sprint e vittoria in gara. Il campione di Cervera è sicuramente il principale indiziato per la vittoria finale del titolo: anche le quote sulla stagione di MotoGP lo indicano favorito davanti a Francesco Bagnaia e al fratello Alex. Quest’ultimo ha chiuso però al secondo posto davanti a Pecco nella prima prova di Buriram, dove si è fatto apprezzare anche Marco Bezzecchi con un ottimo sesto posto. Molto deludenti invece Pedro Acosta, scivolato, e soprattutto Fabio Quartararo, 15esimo e sempre lontano dalla zona punti.
In Moto2 ha trionfato lo spagnolo Manolo Gonzalez, uno dei grandi favoriti, davanti al connazionale Aron Canet, con l’australiano Senna Agius a chiudere il podio. In Moto3 vittoria del grande favorito José Antonio Rueda davanti agli altri due spagnoli Alvaro Carpe e Adrian Fernandez
GP Argentina
Marquez ha saputo ripetersi anche nel GP d’Argentina a Termas de Rio Hondo, dominando ancora una volta e tirando fuori una prestazione di solidità, e dietro di lui si è posizionato ancora il fratello. Stavolta sul podio è arrivato un super Franco Morbidelli, capace di mettersi alle spalle Bagnaia. Grande prova del giapponese Ai Ogura dell’Aprilia. Bene anche Fabio Di Giannantonio che mostra segnali evidenti di ripresa dopo l’infortunio, mentre a deludere è stato Bezzecchi costretto a ritirarsi subito dopo un errore alla prima curva.
Stavolta a trionfare in Moto2 è stato il britannico Jake Dixon, davanti proprio a Manolo Gonzalez. I due sembrano partire proprio alla pari nelle chance di competere per il trionfo finale. Sul podio è arrivato l’italiano Celestino Vietti. In Moto3 Angel Piqueras ha sorpreso tutti mettendosi alle spalle Fernandez e Rueda, ma in questa categoria è dominio spagnolo.
GP Americhe
I grandi colpi di scena sono arrivati al GP di Austin (Gran Premio delle Americhe) con il primo sigillo di Pecco Bagnaia, che ha approfittato anche della caduta di Marc Marquez, in una gara partita tardi per il cambio di gomme dei piloti dove il piano segreto dello spagnolo e la conversazione con i meccanici hanno fatto tanto discutere. Il piemontese ha sorpassato Alex Marquez chiudendo proprio davanti al fratello dell’otto volte campione del mondo, e sul podio è arrivato anche Di Giannantonio, in grande crescita, davanti a Morbidelli e Miller. Trionfo di Dixon in Moto2 davanti all’italiano Tony Arbolino e ancora di Rueda in Moto3, con Matteo Bertelle terzo classificato.
Classifica a aspettative
La classifica complessiva della MotoGP dopo le prime tre prove vede Alex Marquez in testa con 87 punti nonostante non abbia ancora vinto un Gran Premio in questa stagione. Subito dietro di lui Marc Marquez con 86, ma le sue chance di successo sono sempre molto alte. Il terzo è Bagnaia con 75 e dietro il gap è ampio. Quarto in classifica Morbidelli a 55, seguito da Di Giannantonio a 44, sesti a pari punti Ogura e Zarco a 25 e subito dietro Bezzecchi con 24.
La prossima corsa sarà il GP Qatar sul circuito di Lusail, in programma nel weekend del 26 e 27 aprile. La sensazione è che, al di là dell’ultima caduta, Marc Marquez in questa stagione abbia una marcia in più rispetto a tutti gli altri e che alla lunga nell’arco dei 22 Gran Premi possa prendere il largo. Nonostante sia attualmente in testa, il fratello Alex non sembra avere grandi possibilità di tenergli testa, anzi, il principale outsider è considerato ancora Bagnaia, che però è chiamato a fare più da qui in avanti.