Messina Volley buona la prima. 3-1 in casa del Genovese Siracusa

Comincia con una vittoria la stagione di Serie C femminile FIPAV 2022-23 del Messina Volley che, a domicilio, si impone per 3-1 sulla Genovese Volley Siracusa. Ad un primo set equilibrato finito appannaggio delle peloritane, si assiste al ritorno delle padrone di casa che impongono il pari. Le ragazze di mister Danilo Cacopardo si ricompattano, aumentano il ritmo e piazzano due set consecutivi che gli consentono di portare a casa i primi tre punti stagionali.

Se pur ancora alla prima giornata, con gli schemi non perfettamente oleati, si registra l’ottima regia diretta dal capitano Michela Laganà e la difesa ordinata dal libero Ylenia Biancuzzo. Primo set che vede le ospiti in vantaggio di quattro lunghezze (1-5) grazie Sara Arena, Francesca Cannizzaro e due volte Giulia Spadaro. Il coach di casa Italia chiama time-out. Al rientro l’elastico fra le due squadre rimane pressappoco lo stesso fino al break locale che gli consente di raggiungere il pari (9-9) con il punto di Maltese. Capitan Bernardo porta avanti il Siracusa (15-14) e mister Cacopardo chiama la pausa. Altri due punti del capitano locale allungano a +4 (18-14), ma quattro acuti di Giulia Mondello ripotano in pari il parziale (19-19). Italia chiama il suo secondo time-out ed al rientro Francesca Cannizzaro e l’ace di Laganà spianano la strada alle ospiti (+6; 18-24). Bernardo e Caniglia annullano due set-point ospiti (20-24), ma Cannizzaro chiude il parziale appannaggio delle giallo-blu (20-25). Due volte Mondello apre il secondo set (0-2), ma Calvagno e Perticone pareggiano. Botta e risposta fra le due compagini fino allo strappo di casa che concretizza il +5 (12-7) grazie a Mangano e Bernardo. Cacopardo chiama time-out, ma le locali vanno a +7 (15-8). Il Messina Volley reagisce e torna a -4 (15-11) con Giovanna Biancuzzo e due volte Mondello. E’ adesso coach Italia a chiedere la pausa con il pallonetto di Caniglia e la palla a terra di Mangano a segnare il +7 (20-13) locale, costringendo Cacopardo al suo secondo time-out. Il gap fra le due squadre si mantiene costante con il muro di Perticone a portare in pari il computo dei set (25-18). Terzo che parte in equilibrio fino al doppio vantaggio ospite siglato dall’ace di Cannizzaro (4-6). Coach Italia chiama la pausa, ma Mondello e Spadaro siglano il +5 (6-11). Secondo time-out locale che però non sortisce gli effetti sperati visto che il Messina Volley allunga ulteriormente (+7; 6-13) con Mondello. Un muro di Arena innesca un nuovo break delle ragazze del direttore generale Mario Rizzo che tracciano un solco di ben 5 punti raggiungendo il +12 (9-21) con Cannizzaro, due ace di Spadaro e la palla a terra di G. Biancuzzo. Cantalanotte accorcia (-11; 10-21), ma Arena, G. Biancuzzo e il pallonetto di Laganà chiudono il parziale a favore delle peloritane (10-25). Un doppio Cannizzaro e la palla a terra di Spadaro aprono il quarto set a favore delle ospiti (0-4). Coach Italia chiama la pausa, ma l’ace di Mondello, Arena e ancora Cannizzaro tracciano il +7 (2-9). Secondo time-out locale che riduce il gap a -4 (9-13) grazie a Maltese e Perticone. Sempre Perticone, coadiuvata da Mangano, riducono ulteriormente a -2 (13-15), mentre Maltese e Bernardo trovano il pari (16-16). G. Biancuzzo e Mondello danno un nuovo vantaggio alle peloritane (+2;16-18), ma capitan Bernardo ricuce a -1 (18-19). Mondello sale in cattedra e con due punti piazza la via decisiva per le giallo-blu (+3; 18-21). E lo stesso martello giallo-blu chiude il match siglando il 25-19. “Il risultato è buono viste le insidie che avevamo già messo in luce prima della partita – commenta coach Cacopardo a fine partita – però non possiamo fare un’analisi dal punto di vista tecnico e tattico, perché sono mancate tante cose, come del resto è normale cha sia alla prima partita. Siamo contenti del risultato, ma in settimana cercheremo di migliorare gli aspetti che ci hanno messo in difficoltà. Analizzando la gara in alcuni fondamentali, come la battuta, non siamo andati bene, considerando il fatto che abbiamo le possibilità di essere più incisivi sia in battuta che in attacco. In alcuni momenti non abbiamo avuto la determinazione di portare l’azione dal nostro lato e spesso giocavamo come se aspettassimo l’errore dell’avversario. La partita ha tante sfaccettature che debbono essere lette e vissute in modo diverso. Noi abbiamo giocato nello stesso modo per tutto la partita e quindi dobbiamo riprendere al più presto la nostra capacità di adattarci alla partita”. “Il campo purtroppo non ci ha aiutato – aggiunge il capitano Laganà – visto che è risultato diverso dal PalaRescifina, quindi abbiamo avuto un set e mezzo di adattamento. Ci siamo aggiudicate il primo set, ma successivamente ci sono stati dei cali di attenzione colmati nel terzo e quarto set. Ancora siamo all’inizio e l’allenamento darà i suoi frutti al fine di dare il meglio partita dopo partita”.      

 

Genovese Volley Siracusa – Messina Volley 1-3 (20-25; 25-18; 10-25; 19-25)

Genovese Volley Siracusa: Calvagno 2, Mangano 12, Cantalanotte 4, Maltese 8, Carucci, Perticone 5, Caniglia 6, Bannardo (Cap.) 10, Farinella, Iemulo (Lib. 1)., Di Martino (Lib. 2). All. Italia.

Messina Volley: Biancuzzo G. 8, De Grazia, Dulcetta, Panarello, Mondello 20, Laganà (Cap.) 5, Perdichizzi, Cannizzaro 13, Spadaro 10, Arena 9, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo, 2° All. Rizzo

Arbitri: Dell’Arte e Iudica di Catania