L’ONDA ROSA NON LA FERMA NESSUNO! GIÀ 6MILA ISCRITTI PER LA PITTAROSSO PINK PARADE 2020

Si annuncia una partecipazione importante per il tradizionale appuntamento organizzato da PittaRosso a favore di Fondazione Umberto Veronesi. Quest’anno la PPP2020 sarà diversa da tutte le altre: un evento diffuso e social, fissato per il 18 ottobre, che integra l’esperienza fisica al mondo digitale. Le parole di Marco Bianchi e Chiara Tortorella, storici sostenitori dell’evento.

E siamo già a 6mila iscritti! Ma non si ferma certo qui l’onda rosa della PittaRosso Pink Parade, la tradizionale camminata di ottobre a sostegno della ricerca scientifica di Fondazione Umberto Veronesi e che quest’anno – per i noti motivi – sarà diversa da tutte le precedenti.  Un evento diffuso e social, fissato per il 18 ottobre, che integra l’esperienza fisica al mondo digitale, nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento, per favorire la condivisione e la conseguente amplificazione del messaggio: sostenere Pink is Good, il progetto di Fondazione Umberto Veronesi per la lotta contro i tumori femminili, ossia quelli di seno, utero e ovaio. Obiettivo: finanziare la ricerca scientifica e sensibilizzare l’opinione pubblica, a testimonianza di come l’attività fisica sia, oggi più che mai, uno degli aspetti fondamentali della prevenzione.

In 6mila hanno già confermato la loro presenza all’evento organizzato da PittaRosso, azienda leader nella vendita di calzature e accessori per tutta la famiglia, che solitamente si svolgeva nel mese di ottobre a Milano. Per la prima volta l’appuntamento avrà una portata nazionale: potrà partecipare anche chi negli anni passati era geograficamente distante da Milano, rendendo questa iniziativa ancora più aperta e inclusiva. Domenica 18 ottobre perciò saremo tutti invitati a correre o camminare ovunque, all’esterno come in casa, da soli o in compagnia, scegliendo in totale autonomia il percorso, la distanza e l’orario.
Tra i 6mila, ci sarà anche Marco Bianchi, food mentor e divulgatore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi. Altro volto noto che da anni accompagna l’evento è quello di Chiara Tortorella, una delle voci principali di R101, radio ufficiale dell’evento, che insieme a tanti altri dj dell’emittente radiofonica farà divertire tutti i partecipanti, nel corso della speciale maratona radiofonica di domenica 18 ottobre programmata per l’occasione.

Volete far parte anche voi dell’onda rosa? Fondamentale sarà iscriversi per ricevere la maglia ufficiale e pettorale, e testimoniare così il sostegno alla causa. Le iscrizioni all’evento sono aperte sul sito www.pittarossopinkparade.it e in tutti i punti vendita PittaRosso. Gli iscritti potranno personalizzare il proprio pettorale a piacimento e riceveranno il Pink Kit con la maglia ufficiale (fino ad esaurimento scorte); al momento dell’iscrizione sarà possibile richiederne l’invio comodamente a casa al costo di € 20, oppure scegliere il ritiro presso il negozio PittaRosso più vicino al costo di € 15 (data di disponibilità del kit da verificare in funzione della data d’iscrizione).

Il ricavato della settima edizione della PPP 2020 permetterà di finanziare lo Studio P.I.N.K., che mira ad indagare le migliori forme di diagnostica e prevenzione secondaria del tumore al seno (mammografia, ecografia, tomosintesi o una loro combinazione) personalizzandole in base alle caratteristiche personali di ogni donna. Lo studio prevede altresì un ampliamento con un’indagine nutrizionale, la creazione di una biobanca di imaging e un’analisi delle radiazioni impiegate. L’indagine nutrizionale potrebbe aprire nuove correlazioni tra stile di vita e rischio di specifiche forme di tumore, da usarsi come bussola sia per la prevenzione primaria sia per stabilire la prevenzione secondaria più efficace. La creazione di una biobanca di immagini e informazioni cliniche rappresenta uno strumento preziosissimo per la ricerca epidemiologica e clinica. L’analisi delle radiazioni permetterà una valutazione costi/benefici di eventuali danni da radiazioni rispetto a maggiore precisione e tempestività diagnostica. Globalmente, l’ampliamento apporta maggiore precisione e specificità nell’approccio di diagnostica integrata messa a punto nella prima parte del progetto, sempre più nella direzione della medicina personalizzata e di precisione.