L’arte di allenare di Max Monteforte per respirare con gli occhi e correre con la mente

Non solo un manuale di running, ma il racconto di una storia d’amore tra un uomo e la corsa, tra un coach e la fatica di vivere per un sogno. Questo il nuovo traguardo editoriale tagliato da Max Monteforte, allenatore nazionale ed ex azzurro di ultramaratona con oltre 120mila km nelle gambe, che torna alla scrittura con L’arte di allenare pubblicato da Purosangue Edizioni.

La pausa imposta a marzo dal lockdown e la scoperta di una rinnovata passione degli italiani nei confronti della corsa hanno spinto l’autore a rallentare, ripercorrere quanto intensamente vissuto fino ad oggi per offrire il proprio bagaglio di conoscenze tecniche e scientifiche sul running. Alternandole a ricordi autobiografici, suggestioni e aneddoti, il suo intento è in primo luogo svelare la poesia celata dietro alla fatica di ogni performance, sia amatoriale sia agonistica. Quella fatica che ogni sportivo sceglie come irrinunciabile compagna di viaggio, mai come nemica, protagonista delle testimonianze conclusive di Claudia Germani, divenuta runner dopo la terza gravidanza, e Riccardo De Luca, il miglior pentatleta italiano quinto ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016.

 

42 CAPITOLI COME I KM DI UNA MARATONA

Il libro è un viaggio attraverso la storia della corsa, la scoperta dei meccanismi del corpo umano, la psicologia che governa la mente di un podista e l’alchimia dei numeri che determinano i risultati. Un viaggio che prende il via dall’emozionante prefazione del maratoneta Gianni Poli, primo italiano a scendere sotto il muro delle 2h10’, in cui per la prima volta scrive della sua vittoria a New York nel 1986.

 

Allenare vuol dire assumersi la responsabilità di stimolare la crescita di un atleta, una sfida enorme, simile allo sforzo compiuto da uno sportivo alla ricerca del proprio obiettivo. Pagina dopo pagina emerge la filosofia del testo, racchiusa nel sottotitolo: respira con gli occhi, corri con la mente. Sfruttando l’aria in uscita dalla bocca si può stabilire la distanza da mantenere rispetto a un altro runner, imparando a mettersi in scia, a sentirsi parte di un gruppo, a gestire le forze e misurare i tempi. Non bisogna sottovalutare, però, la dimensione mentale della corsa, un’esperienza fisica capace di connetterci con la nostra essenza profonda.

 

Monteforte guida il lettore lungo un percorso che lo aiuterà a comprendere che tipo di runner è, i 7 passi per partire e i 10 comandamenti essenziali per conquistare la corsa perfetta. Una delle parole chiave è disciplina, codificata dall’autore nella Costante di Max, una semplice regola grazie a cui monitorare il ritmo di allenamento per raggiungere il proprio massimo. Preziosi anche i consigli per affrontare le principali distanze, come la prima 10 km fino al sogno della 100 km. Dalla preparazione fisica in palestra alle tabelle base è necessario pianificare, periodizzare e programmare la personale meta, passando attraverso la gestione della fatica e del riposo. È possibile acquistare L’arte di allenare scrivendo a shop@purosangue.eu

 

AL VIA DA GENNAIO PUROSANGUE TRAINING

Queste riflessioni hanno portato alla nascita della piattaforma Purosangue Training, dedicata a coloro che intendono allenarsi con un metodo professionale e personalizzato, volto a formare una community di appassionati pronti a lavorare su skill tecniche e soft skill. Da gennaio il progetto metterà in comunicazione quotidiana e diretta attraverso il portale purosanguetraining.eu gli atleti con un coach di riferimento, che ne seguirà le sessioni di preparazione e l’organizzazione del lavoro, oltre a una rete di professionisti in grado di rispondere alle esigenze di ciascun podista.