BASKET: CUS MESSINA ASPETTA L’AVVERSARIO

La prima squadra dentro la finale che assegna la serie B di basket è il CUS Messina di coach Pippo Sidoti, che sbanca Gela 68-69 (15-21, 15-15, 23-13, 15-20) quando si ricorda d’essere grande e grossa, usando cioè le armi che la formazione di casa allenata da Francesco Anselmo non può usare: perchè non le ha. Per conoscere l’altra formazione che contenderà a Messina la finalissima bisognerà attendere domenica sera quando Catanzaro – Acireale si ritroveranno per la bella dopo che i calabresi hanno portato in parità le sorti della sfida: 73 – 63 (1-1). La formazione di Sidoti è addirittura commovente: lotta con il coltello fra i denti per non concedere un’altra possibilità ai gelesi in una eventuale bella. Lotta pur tra mille difficoltà con i suoi pretoriani a sputare sangue con un Ivan Riva preciso nel tiro oltre che generosissimo nell’impegno. Gela che da parte sua mette sul parquet l’orgoglio per cercare di mettere pressione all’imbattuta Messina: ci provano Evotti, Nesti e Occhipinti ma non bastano i loro guizzi per superare l’ostacolo. La grande paura paralizza la formazione di Anselmo in retta d’arrivo, forse c’è anche un’altissima spesa energetica (ma non è stata inferiore quella di Messina), e dunque, da una partita che pareva spaccata quando Gela aveva momentaneamente preso un margine di vantaggio, ne è nata un’altra, possibile anche per quella di Sidoti. Si lotta come detto all’arma bianca. Non segna più Gela, al massimo qualche punticino dalla lunetta, Messina risale grazie a capitan Contaldo, Sereni, Cavalieri e Gullo (autore del tiro libero che decreta la vittoria!). Cus Messina che esulta al suono della sirena: 2 a 0 a Gela e serie di imbattibilità che si allunga a 28. Cus che adesso attende di conoscere il nome dell’avversario per la finalissima che regala la serie B: Acireale o Catanzaro, poco importa. Gli uomini di Sidoti hanno sete di vittoria!