IL CALCIO TRUCCATO RIVELA LA NATURA DEGLI ITALIANI

Egregio Direttore,
il “calcio-scommesse” con le partite truccate ha svelato al mondo, come se ce ne fosse bisogno, la natura occulta degli Italiani. Insieme alle “performances” e alle “chiassate” del precedente Premier, tutto il mondo ormai ci conosce per quello che siamo, un popolo fatto in gran parte da imbroglioni, profittatori, avventurieri goderecci e mafiosi, una nazione dove il “diritto” è una pia illusione e dove il più forte sbrana sempre il più debole. E poi vorremmo attirare gli investitori stranieri sul nostro patrio suolo ? Quelli onesti fuggono (vedi quante imprese nostrane e multinazionali hanno chiuso i battenti in Italia) o ci evitano, perché non hanno alcuna garanzia di poter tranquillamente operare e sono oberati dalle tasse e da una burocrazia farraginosa, spesso anche corrotta, e ricattati dalle mafie (al massimo si arricchiscono i finanzieri comprando i nostri titoli di Stato con buoni interessi, mantenuti alti dallo “spread”); solo i disonesti , gli avventurieri, i faccendieri vi accorrono per procacciarsi lauti guadagni in breve tempo e poi squagliarsela non appena la vedono brutta. Questo purtroppo è il quadro di questo nostro Bel Paese che sta andando alla deriva. Non c’è Monti che tenga, non si risolvono i problemi con gli strattagemmi contabili (che fregano solo le masse), questi ci daranno pure una boccata di ossigeno e miglioreranno la percezione del nostro paese e la nostra credibilità all’estero (dopo Berlusconi ci vuole poco!) ma solo temporaneamente: tra non molto (soprattutto quando i partiti torneranno al comando) i problemi e le disfunzioni “strutturali” del sistema torneranno a galla e ritorneremo ad arrancare come prima con tutti i nostri secolari problemi che non abbiamo avuto la capacità ed il coraggio di affrontare e risolvere. “Oh! come la vedo nera!” diceva la marchesa ……. ecc. ecc.

Giovanni Dotti