
La redazione della provincia di Ragusa del quotidiano “La Sicilia” ha fatto visita al Questore Marco Giambra. Guidati dal responsabile provinciale, Giorgio Liuzzo, i giornalisti del quotidiano hanno avuto modo di porgere il proprio benvenuto ufficiale al Questore, insediatosi alla fine dello scorso mese di dicembre, e hanno sottolineato la piena disponibilità nel comunicare ai lettori, nel pieno rispetto dei ruoli, tutte le attività che hanno a che vedere con le varie branche specialistiche della Polizia di Stato.
Liuzzo, presente assieme ai colleghi Giuseppe La Lota, Michele Farinaccio, Salvo Martorana, Antonello Lauretta, Laura Curella e Raffaele Ragusa, oltre alla fotografa del giornale Laura Moltisanti, ha rimarcato il ruolo sempre più importante che il quotidiano assume in un’epoca segnata dalla presenza compulsiva dei social per fare in modo che, rispetto alle notizie più delicate, possa emergere la verità sostanziale dei fatti.
E’ intervenuto, in collegamento telefonico, anche il direttore del quotidiano “La Sicilia”, Antonello Piraneo, che ha ricordato il ruolo di prossimità svolto dal giornale evidenziando, altresì, la stretta collaborazione con le forze dell’ordine, e di certo anche con la Polizia di Stato, per fare in modo che sempre crescente possa essere la percezione della sicurezza nei confronti della cittadinanza.
Un aspetto, quest’ultimo, che il Questore Giambra, accompagnato dal capo di gabinetto, il Vice Questore Gianluca Gennaro, ha molto apprezzato, mettendo in rilievo come sia essenziale comunicare alla collettività le notizie riguardanti l’attività svolta nella maniera più corretta, facendo sì che possa sempre passare il messaggio della vicinanza nei confronti di chi porta avanti la propria azione sociale in maniera onesta e ha bisogno di essere tutelato da chi delinque.
I giornalisti della redazione di Ragusa de “La Sicilia”, dopo il cordiale e proficuo colloquio hanno ringraziato il Questore per l’ospitalità e si sono ripromessi di rinsaldare la propria attività di collaborazione, sempre nel rispetto dei ruoli, per fornire una informazione ancora più completa e corretta alla comunità locale.