I suoi studi e le sue ricerche partivano da una revisione delle categorie storiografiche hegeliane. Il suo pensiero, antiautoritario nell’essenza, rispecchiava la volontà di profondo cambiamento ed è stato alla base delle contestazioni dei giovani nel mondo occidentale. Così Herbert Marcuse viene annoverato tra i filosofi più influenti del ‘900.
Nella puntata di “Filosofi si nasce”, condotta da Edoardo Lamedica e a cura di Giacinto De Caro, in onda l’11 giugno 2025 alle ore 06.00, 14.00 e 22.00 su Rai Radio Techete’, andiamo alla scoperta del pensiero di Marcuse. Un pensiero rivoluzionario di questo filosofo del Sessantotto, attraverso interessanti materiali d’archivio. Un viaggio tra le sue idee sulla libertà, la tecnologia e la società unidimensionale.
Si evidenziano sempre il rifiuto di Marcuse per ogni forma di repressione e il suo secco no alla civiltà tecnologica (in entrambe gli orientamenti liberal-capitalistica e comunista-sovietica), aspetti che lo resero il filosofo del “grande rifiuto” verso ogni forma di repressione.
I suoi studi e le sue ricerche partivano da una revisione delle categorie storiografiche hegeliane. Il suo pensiero, anti-autoritario nell’essenza, rispecchiava la volontà di profondo cambiamento ed è stato alla base delle contestazioni dei giovani nel mondo occidentale. Così Herbert Marcuse viene annoverato tra i filosofi più influenti del ‘900.
Nella puntata di “Filosofi si nasce”, condotta da Edoardo Lamedica e a cura di Giacinto De Caro, in onda l’11 giugno 2025 alle ore 06.00, 14.00 e 22.00 su Rai Radio Techete’, andiamo alla scoperta del pensiero di Marcuse. Un pensiero rivoluzionario di questo filosofo del Sessantotto, attraverso interessanti materiali d’archivio. Un viaggio tra le sue idee sulla libertà, la tecnologia e la società unidimensionale.
Si evidenziano sempre il rifiuto di Marcuse per ogni forma di repressione e il suo secco no alla civiltà tecnologica (in entrambe gli orientamenti liberal-capitalistica e comunista-sovietica), aspetti che lo resero il filosofo del “grande rifiuto” verso ogni forma di repressione.
