Noi vogliamo Maria Fernanda Gervasi

Messina – Molti di noi conoscono Maria Fernanda da una vita, ci sono cresciuti insieme e l’hanno accompagnata durante gli anni della formazione, altri l’hanno incontrata nell’attività professionale e nel percorso politico.

 

Tutti ne abbiamo potuto apprezzare l’impegno, la passione, la dedizione, la competenza e la tenacia. In questa campagna elettorale per le elezioni amministrative, purtroppo, il dibattito si sta avviluppando su questioni di scarso interesse per i Messinesi senza che emergano visioni chiare e proposte concrete. Anzi l’attenzione si finisce con il concentrare su piccole questioni di bottega, su ripicche personali, su “strategie” politiche assolutamente autoreferenziali.

La questione delle candidature a Presidente di Circoscrizione è in tal senso emblematica. Si parla di spartizioni di “posti” tra partiti e correnti, senza guardare innanzitutto alla credibilità dei candidati, alla loro storia personale, alla capacità di farsi reali interpreti di una visione, di problemi, istanze e aspirazioni delle diverse porzioni di città. E la vicenda della IV Circoscrizione, il Centro Storico, è davvero paradossale. Di fronte alla disponibilità di una giovane donna, preparata, consigliere circoscrizionale uscente, impegnata politicamente in un percorso in questi anni assolutamente lineare, presente e attiva sulle questioni di attualità, che ha dimostrato di sapere andare oltre i problemi di ordinaria amministrazione (la buca stradale o la lampada da sostituire) e capace di aggregare attorno a sé una squadra di giovani motivati ed entusiasti, ci sembra assurdo che le si contrappongano resistenze difficilmente comprensibili, rivendicazioni fine a sé stesse, candidature di illustri sconosciuti, di transfughi dell’ultima ora o di personaggi anacronistici.

Per questo sosteniamo la candidatura di Maria Fernanda Gervasi a Presidente della IV Circoscrizione, e chiediamo ai rappresentanti della coalizione di centrodestra di dimostrare il coraggio di una scelta fresca e di ampio respiro.

Siamo certi che Maria Fernanda meglio di ogni altro possa, da candidata Presidente, essere interprete di una politica che si riconcilia con i cittadini, che dialoga con tutti, con le associazioni, gli Enti, i comitati, gli ordini professionali, che si confronta con i partiti e con la società civile.

Per questo sosteniamo il programma di Maria Fernanda Gervasi che pone al centro quattro questioni cruciali per il Centro Storico di Messina:

–             Il miglioramento della vivibilità, anche attraverso lo sviluppo di servizi di vicinato, servizi decentrati e di spazi pedonali che non siano semplici strade chiuse al traffico;

–             La riqualificazione delle “periferie del centro”, attraverso il definitivo completamento del risanamento, la riqualificazione di piazze e luoghi di aggregazione, la realizzazione di vie di fuga e la messa in sicurezza dei luoghi più impervi;

–             Il “Centro Metropolitano” e cioè la gestione dell’interlocuzione e dei flussi generati da tutte quelle attività e servizi di dimensione metropolitana che si trovano all’interno del territorio circoscrizionale;

–             Lo sviluppo turistico, che passa dalla riqualificazione e dalla rigenerazione urbana del centro storico, autentica vetrina della città, e dei numerosi monumenti e testimonianze storiche presenti.

 

Agnello Antonio (commerciante)

Amalia Macrípellizzeri (notaio)

Antonante Serena (direttrice poste)

Arena Francesca (imprenditrice)

Bartolone Emanuela (commerciante)

Beccaria Rossella (dentista)

Bellamacina Tommaso (architetto)

Benecchi Franca (pensionata)

Bucca Valerio (poliziotto)

Brudetto Antonino (imprenditore)

Calderonio Marialuisa (avvocato)

Calvo Alessandro (chirurgo)

Caminiti Paola (impiegata)

Cangelosi Mario (assicuratore)

Cardullo Renata (professoressa)

Carrozza Giacomo (avvocato)

Carrozza Luisa (avvocato)

Castiglione Alessandra (avvocato)

Castorina Patrizia (avvocato)

Cucinotta Francesca (commerciante)

Cutuli Livio (avvocato)

Cutuli Maurizio (avvocato)

Cutuli Silvia (dottoranda)

De Domenico Giuseppina (imprenditrice)

De Francesco Paolo (ragioniere)

Di Bernardo Giuseppe (dentista)

Donato Nancy (praticante avvocato)

Ferro Maurizio (pediatra)

Freni Daniela (commerciante)

Gaglio Silvana (impiegata)

Gervasi Rossana (analista)

Giardina Eleonora (freelance)

Giorgio Michele (avvocato)

Grosso Paolo (analista)

Guerrera Azzurra (professoressa)

Gugliandolo Pierfrancesco (medico)

Ielitro Rosella (casalinga)

La Rosa Fulvio (commercialista)

La Rosa Amalia (farmacista)

Lembo Antonella (dipendente)

Leone Valeria (assistente parlamentare)

Lisciotto Antonio (agente marittimo)

Lisciotto Michele (studente)

Longoni Angela (studente)

Mangano Santi (cardiologo)

Mazzeo Ivan (chirurgo)

Metta Martina (psicologa)

Migliorato Daniela (casalinga)

Miloro Ennio (imprenditore)

Miloro Vincenzo (architetto-imprenditore)

Parisi Guglielmo (funzionario aci)

Pellegrino Domenico (libero professionista)

Pernice Enza (architetto)

Piccolo Claudia (farmacista)

Puglisi Flora (notaio)

Raffa Roberto (agente di viaggi)

Romeo Rita (assicuratrice)

Saccà Rosa (studente)

Schifilliti Valeria (dottoranda)

Sgroi Franca (farmacista)

Sindona Simona (libero professionista)

Siracusano Letterio (ingegnere)

Staiti Giorgio (dentista)

Torre Andrea (avvocato)

Trimarchi Daniela (commerciante)

Vermiglio Emilia (avvocato)

Vermiglio Valentina (avvocato)

Vivaldi Mario (bancario)