La Nuova Carta dei Diritti della Bambina

Il consigliere, Rita La Paglia, insieme alla Presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, e al consigliere, Carlo Abbate, con l’obiettivo di incentivare percorsi per educare alla parità e al contrasto della violenza di genere, hanno presentato il 5 aprile 2018, un Ordine del Giorno, prot. n. 87741, con il quale invitano il Sindaco di Messina a realizzare un  protocollo di intesa tra il Comune di Messina e la F.I.D.A.P.A. BPW Italy – Sezione di Messina Capo Peloro, per l’adozione de “La Nuova Carta dei Diritti della Bambina”.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto da vari Comuni del territorio italiano (Villa S. Giovanni, Pescara, Casarano ( Le), Parma, Legnago). Messina rappresenterebbe il primo comune della Regione Siciliana. La nuova Carta dei Diritti della Bambina rappresenta uno strumento che fornisce una lettura “di genere” dei diritti sanciti dalla Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia del 1989, da cui estrapolare principi direttamente finalizzati alla tutela delle bambine e delle ragazze che, nel panorama dell’infanzia, rappresentano un obiettivo di discriminazione ancora grave e necessitano pertanto di forme specifiche di protezione.

Obiettivo di questa Carta è abbattere il muro della discriminazione di genere e attribuire alla bambina fin dalla nascita le stesse opportunità dei coetanei maschi, anche attraverso il coinvolgimento delle strutture pubbliche preposte all’educazione, alla crescita e alla formazione.                                                Migliorare la condizione della donna e della bambina all’interno della famiglia e nel mondo della scuola e del lavoro, promuovere azioni formative per la famiglia e i neo genitori, percorsi virtuosi per contrastare il femminicidio.

L’associazione femminile e movimento di opinione F.I.D.A.P.A. BPW Italy è l’espressione italiana della Federazione Americana Business and Professional Women nata nel 1919 con la finalità precipua di promuovere, coordinare e sostenere le donne che operano nel campo delle arti, professioni e affari, incentivandone l’impegno politico e civile, senza distinzioni di etnia, lingua e religioni.

L’IFBPW è influente organizzazione non governativa, accreditata presso ONU, FAO, UNESCO, CONSIGLIO D’EUROPA e altri organismi internazionali.

Nell’ambito delle proprie prerogative statutarie, F.I.D.A.P.A. BPW Italy presenta e propone agli Enti Locali l’adozione della “Nuova Carta Dei Diritti della Bambina”, quale stimolo propulsivo per sensibilizzare l’opinione pubblica a un’azione mirata di contrasto alla drammatica emergenza della violenza di genere, anche attraverso la diffusione della Carta stessa, che offre tracce di percorsi per un’educazione delle giovani e dei giovani scevra da pregiudizi, spesso all’origine di episodi di violenza e ancora di educazione all’affettività, al rispetto della persona, alla consapevolezza dei diritti.

Ispirata alla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia del 1989, La Carta non ha la pretesa di essere vincolante; è un’enunciazione di principi di valore morale e civile predisposta per promuovere la parità sostanziale fra i sessi, la valorizzazione delle differenze tra bambine e bambini e il superamento degli stereotipi che limitano la libertà di pensiero e di azione in età adulta.

Il progetto F.I.D.A.P.A. BPW Italy prevede la diffusione del documento sul territorio nazionale, sollecitando la sottoscrizione e l’adozione da parte dei 300 Comuni presso i quali è attiva l’Associazione F.I.D.A.P.A., dei Comuni limitrofi e delle Regioni. La sinergia con gli Enti Locali potrà favorire iniziative integrate, con particolare attenzione al mondo della scuola, ai giovani e alle giovani, nonché azioni formative verso le famiglie.