Il Ponte sullo Stretto di Messina: Saperi a confronto. Territorio, infrastrutture, ambiente, affidabilità

Catania – Sabato 18  maggio dalle 9,00 alle 18,30 e domenica  19  dalle 9,00 alle 13,30 presso la Sala C3 delle Ciminiere di Catania, l’associazione ambientalista Zero Waste Sicilia con il patrocinio gratuito della Città Metropolitana di Catania e del suo Sindaco metropolitano, in collaborazione con le associazioni Antimafia e Legalità, Italia Nostra e Legambiente, Auser  promuovono due giorni di dibattito serrato, non solo accademico, sul tema “ Il Ponte sullo Stretto di Messina: Saperi a confronto. Territorio, infrastrutture, ambiente, affidabilità.”

L’alto livello delle competenze interrogate (università di Venezia, Palermo, Reggio Calabria, Napoli, Messina, Catania, Enna) ha consentito di coinvolgere gli ordini professionali che oltre a concedere il patrocinio gratuito, Architetti Pianificatori e Paesaggisti di Catania e Fondazione APPCT, così come per l’ordine regionale dei Geologi di Sicilia, hanno attribuito i crediti formativi alle rispettive categorie, tutte vivacemente coinvolte nel dibattito di ogni sessione.

Grazie alla componente del Comitato Scientifico di ZWS, la profssa Zaira Dato, già Ordinario di Composizione Architettonica e Progettazione Urbana dell’Università di CT, è stato possibile individuare studiosi ed esperti competenti tanto tra gli sfavorevoli alla realizzazione del ponte (quello di EUROLINK e gli altri) tanto tra i favorevoli, in modo da trattare il tema del Ponte sullo Stretto di Messina dall’ottica delle principali discipline che lo costituiscono, quindi in maniera integrata, con gli occhi puntati al territorio siciliano e calabrese, ragionando di fattibilità, affidabilità sismica, accessibilità e infrastrutturazione, tutela attiva, promozione del territorio: fuori dalla propaganda.

Le tre sessioni del convegno da sabato 18 maggio alle 9,00, dopo i saluti istituzionali, e fino a domenica alle 13,30, sono articolate in modo da discutere organicamente le tre grandi macro-questioni: strutturale e geologica, giuridico tecnico -ambientale, trasportistico-economica -paesaggistica coinvolgendo un nutrito parterre in presenza e da remoto – per la molteplicità degli interventi che poi confluiranno negli atti del convegno da pubblicare – e saranno rese ancora più “divulgative” grazie anche alla prestigiosa coordinazione-moderazione della giornalista e founder della newsletter Civilia Italia, Rosa Maria Di Natale nell’intera giornata di sabato,  e del giornalista Giuseppe Lazzaro Danzuso domenica mattina.

La prima sessione vedrà tra i relatori i due geologi Valerio Agnesi di UniPA e il presidente regionale dell’ordine dei Geologi di Sicilia Mauro Corrao; gli ingegneri strutturisti Enzo Siviero (IUAV) -da remoto-, Santi Rizzo UniPA, Antonino Russo e Federico Mazzolani UniNA (da remoto);

La sessione pomeridiana del sabato dalle 15,00 alle 18,30 vedrà il confronto non solo degli ingegneri strutturisti Mario De Miranda (da remoto) e Antonino Risitano già preside della facoltà d’ingegneria a Catania, ma dell’economista profssa Carmela Schillaci (UniCT) e del sociologo dell’ambiente Aurelio Angelini ( kore/Enna) dell’architetto Luigi Longhitano e dell’avvocato Enzo Guarnera, già presidente di Antimafia e Legalità.

La terza sessione dalle 9,00 alle 13,30 di domenica vedrà il dibattito tra gli ingegneri trasportisti Francesco di Sarcina in qualità di Presidente dell’Autorità Portuale della Sicilia Orientale, Francesco Russo dell’università mediterranea di Reggio Calabria, Massimo Di Gangi (UniME), Matteo Ignaccolo direttore del Dicar a Catania, l’architetto Leandro Janni in qualità di presidente di Italia Nostra, il dott. Tommaso Castronovo presidente di Legambiente Sicilia, l’avvto Giampiero Trizzino componente del direttivo ZWS, la profssa Zaira Dato nella duplice veste tecnica (UniCT) ed organizzativa per Zero Waste Sicilia.