GIOCO DI PAROLE SESSISTA VERSO L’ON. RAFFA: DE LUCA BASTA, DIMETTITI!

Messina – Fa bene Cateno De Luca a dimettersi da Sindaco. Ogni giorno che passa, ogni intervento pubblico che pronuncia, ogni diretta FB che pubblica, dimostra sempre più la sua inadeguatezza mentale e culturale all’altissimo ruolo che ricopre. Crede di essere spiritoso, di diventare popolare, usando il turpiloquio e insultando in maniera irridente coloro che ritiene avversari politici o soggetti non allineati.

Dopo il Presidente del Consiglio, il Presidente della Regione, la Ministra dell’Interno, altri Ministri e Assessori Regionali, Deputati regionali o nazionali, la passata Amministrazione, i Consiglieri Comunali, Sindacalisti, Lavoratori, Migranti, Cittadini (di cui lui dovrebbe essere il primo in rappresentanza e governo), Operatori culturali, tocca oggi all’On. Angela Raffa, cui De Luca rivolge un’espressione (come sempre) irripetibile, un gioco di parole stupido e sessista, del quale presumiamo rimprovererebbe i suoi figli la sentisse loro pronunciare verso qualunque altra persona, ancor più se donna e personaggio pubblico.

Né gli può fare da foglia di fico la battuta della Raffa scovata dai suoi mastini social (curiosità, ma quanto gli costa la “bestiolina”? Non ci farà credere che perde lui il suo preziosissimo tempo a spulciare e tagliuzzare video, eh?). L’espressione della Raffa non era rivolta a nessuno in particolare, e non è sessismo contro i maschi, ma irrisione del machismo. Certo, lui fatica a capirlo, ma è così. All’asilo infantile sentivamo dire “Guardate quant’è cattiva …ha cominciato lei!”; mortificante che lo dica un Sindaco! Somiglia proprio a quando l’insultatore seriale si era offeso perché una maestra di Conservatorio aveva criticato la sua pessima musica. E c’è un altro particolare che va oltre la decenza. È il crocifisso che porta al collo, ostentandolo all’esterno della camicia. Usare termini indecenti e insultare le persone con quel simbolo al collo è offensivo per il sentimento di molti, che in esso riconoscono il sacrifico più estremo dell’amore verso gli altri: esattamente l’opposto degli insulti in diretta.

Massima solidarietà all’on. Raffa, e una richiesta semplice a Cateno De Luca: chieda scusa, impari l’educazione e si dimetta da un ruolo del quale si dimostra comportamentalmente indegno.

 

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