Fiducia nelle istituzioni. Disastro annunciato e senza uscita

Istat ha reso nota (1) la fiducia 2024 degli italiani nei confronti delle istituzioni. Un disastro annunciato. Poco più che sufficienti i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine e il presidente della Repubblica. Messi peggio di tutti, i partiti politici (22%).

Dati che trovano conferma anche col perdurare dell’evasione fiscale: più di 72 miliardi di euro per il 2024 stimati dalla Corte dei Conti (2), con 1 euro di evasione ogni euro che entra nelle casse dello Stato. Tutti delinquenti? Non crediamo, ma molti non motivati, quasi sempre a ragion veduta, dal finanziare istituzioni che rendono poco e male i servizi dovuti.

“Chi semina vento, raccoglie tempesta”. I seminatori sono i nostri legislatori e amministratori, la cui fiducia è 40% per Parlamento italiano ed europeo nonché governi regionali, mentre è al 37% per il governo nazionale, e i Comuni sono al 50%.

Lunga la lista dei motivi per cui siamo in questo disastro. Ma quel che più preoccupa è che, pur se i dati 2024 sono migliori di quelli 2023, non si percepisce e tocca con mano una possibile uscita dal disastro.
Basti considerare i risultati della partecipazione degli elettori alle recenti elezioni regionali nelle Marche e in Calabria: poco più del 50% nel primo caso e 43% nel secondo caso… tutti dati in calo notevole rispetto alle precedenti consultazioni.

1 – https://www.aduc.it/notizia/fiducia+nelle+istituzioni+paese+istat+2024_141590.php
2 – https://www.milanofinanza.it/news/gli-squilibri-dell-irpef-uno-su-due-non-la-versa-e-un-solo-quarto-dei-contribuenti-paga-dell-80-dell-202510010714003611

Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc