RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO NEL MESE DI MARZO

A Messina, nel mese di marzo 2016, l’indice provvisorio dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) con tabacchi, cresce del +0,2% rispetto al mese precedente, mentre decresce del 0,2% rispetto a marzo 2015. Le variazioni congiunturali positive sono relative alle divisioni: bevande alcoliche e tabacchi (+0,1 %), abbigliamento e calzature (+0,5%), servizi sanitari e spese per la salute (+0,1%), trasporti (+1,1%) e altri beni e servizi (+0,1%). Decrescono i prodotti delle divisioni: prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,3%), mobili, articoli e servizi per la casa (-0,1%), comunicazioni (-0,2%) e ricreazione, spettacoli e cultura (-0,3%). Nessuna variazione per abitazione, acqua, elettricità e combustibili, istruzione e servizi ricettivi e di ristorazione. A marzo, rispetto al mese precedente, secondo le stime provvisorie, è stabile l’indice dei beni che diminuisce su base tendenziale del -0,6%. I prezzi dei beni alimentari, incluse le bevande alcoliche, decrescono del -0,2% rispetto a febbraio, mentre crescono del +0,1 % su base tendenziale. A marzo variazione congiunturale positiva (+0,2%) per l’indice dei beni energetici che decresce rispetto all’anno precedente (-5,3%). Crescono del +0,2%, sia su base tendenziale che congiunturale, i servizi. I prodotti afferenti ai beni alimentari, per la cura della casa e della persona segnano una variazione congiunturale negativa (-0,1 %), ed una crescita, nel provvisorio, del +0,5% rispetto a marzo 2015. In città, per i prodotti ad alta frequenza di acquisto, non si registrano variazioni congiunturali mentre decrescono tendenzialmente -1,1 %. Crescono rispetto a febbraio i prodotti a media frequenza di acquisto (+0,3%). Nessuna variazione congiunturale per i prodotti a bassa frequenza di acquisto con quest’ultimi che registrano un incremento del +0,5% rispetto a marzo 2015.