
I sottoscritti Consiglieri Comunali Nina Lo Presti e Luigi Sturniolo
CONSIDERATO CHE
Con Disposizione n. 21 del 15.07.2011 il Sindaco pro tempore, nella qualità di Commissario Delegato O.P.C.M. n. 3721 del 19.12.2008 (“Poteri speciali per l’emergenza traffico nella città di Messina”) conferiva al dott. Santi Alligo, Segretario Generale del Comune di Messina, l’incarico di Commissario Straordinario dell’A.T.M. (Azienda Trasporti Messina) per la durata di 3 mesi;
Con successive Disposizioni n. 33 del 14.10.2011, n. 49 del 29.12.2011 e n. 18 del 03.04.2012 al dott. Santi Alligo veniva di volta in volta rinnovato l’incarico e con Disposizione n. 52 del 30.06.2012 veniva confermato fino all’avvio della liquidazione dell’Azienda;
Con Determina n. 8 del 28.01.2013 il Commissario Straordinario dott. Luigi Croce nominava il dott. Enrico Spicuzza Commissario Straordinario dell’A.T.M.;
Il dott. Enrico Spicuzza veniva nominato Commissario Straordinario dell’A.T.M. in quanto si ravvisava la sussistenza delle condizioni funzionali tali da determinare la necessità di una figura commissariale all’interno dell’Azienda, anche nelle more dell’avvio del processo di liquidazione;
Con Determina n. 58 del 02.07.2013 il Sindaco pro tempore nominava l’ing. Domenico Manna quale Commissario Speciale dell’A.T.M.;
La nomina di cui sopra si riteneva necessaria data l’urgenza che tale incarico rivestiva per la grave situazione di emergenza in cui versava il Trasporto Pubblico Locale urbano e la stessa A.T.M.;
CONSIDERATO INOLTRE CHE
Con le Deliberazioni Commissariale ATM n. 28 del 24.02.2014 e n. 44 del 18.03.2014 erano stati banditi la Selezione per la mobilità esterna ed il Bando di Concorso pubblico per il posto di Direttore Generale;
Con nota del Comune di Messina, Ente proprietario, prot. n. 89012 del 03.04.2014, a firma dell’Assessore alla Mobilità Urbana Ing. Gaetano Cacciola e del Sindaco di Messina prof. Renato Accorinti, è stato comunicato che a seguito “dell’avvio di un processo di revisione dell’intero sistema delle Società Partecipate del Comune di Messina, al fine di disporre i servizi, da esse forniti, sotto una nuova veste organizzativa – gestionale. In quest’ottica, non si ritiene funzionale la pubblicazione del bando di Direttore Generale dell’ATM. Pertanto chiediamo di sospendere la pubblicazione del Bando proposto e di attendere successive disposizioni da parte di questa Amministrazione”;
Con Deliberazione Commissariale ATM n. 62 del 04.04.2014, a seguito di quanto richiesto dall’Amministrazione Comunale, sono stati revocati la Selezione per Mobilità esterna ed il Bando di Concorso pubblico per la figura di Direttore Generale;
Con nota prot. n. 125497 del 20.05.2014, a firma dell’Assessore alla Mobilità Urbana ing. Gaetano Cacciola e del Sindaco di Messina prof. Renato Accorinti, l’Amministrazione Comunale comunicava che “Poiché è necessario, stante la configurazione statutaria della responsabilità unicamente devoluta al ruolo direttoriale, che l’Azienda si doti di un Direttore Generale per la gestione di questa fase di revisione, con la presente si esorta a procedere alla nomina per un anno, di un Direttore Generale con le modalità indicate dall’art.23 dello Statuto dell’ATM, che prevede la “nomina di persone esterne in possesso di necessari requisiti professionali mediante contratto a tempo determinato”.
Con Deliberazione Commissariale ATM n. 90 del 26.05.2014 veniva, ai sensi dell’art. 23 dello Statuto dell’A.T.M., nominato Direttore Generale l’arch. Giovanni Foti;
Con Delibera di Giunta n. 891 del 20.11.2014 avveniva la presa d’atto del Contratto sottoscritto tra l’Azienda Trasporti Messina (A.T.M.) e il Gruppo Torinese Trasporti S.P.A. (GTT S.P.A.) finalizzato a migliorare e sviluppare i servizi offerti da A.T.M.;
Con Deliberazione Commissariale ATM n. 53 del 04.06.2015 veniva rinnovato il Contratto di lavoro a tempo determinato nella funzione di Direttore Generale all’arch. Giovanni Foti a far data dal 04.06.2015 e fino al 03.06.2016;
PRESO ATTO CHE
L’art. 99, comma 2, dello Statuto del Comune di Messina prevede che “il Consiglio elegge in unica seduta con la maggioranza dei consiglieri assegnati, in votazioni separate e a scrutinio segreto, il Presidente ed i componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale, in numero pari non inferiore a quattro e non superiore a otto, scegliendoli fra persone in possesso dei requisiti di eleggibilità a consigliere comunale;
L’art. 100, comma 1, dello Statuto del Comune di Messina prevede che “il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione durano in carica quanto il Consiglio Comunale che li ha eletti”;
L’art. 3 dello Statuto dell’A.T.M. regolamenta il funzionamento del Consiglio di Amministrazione, che è costituito da sette membri, compreso il Presidente, oltre a due supplenti, designati con provvedimento motivato dal Sindaco e che durano in carica cinque anni e sono rieleggibili;
L’art. 19 dello Statuto dell’A.T.M. prevede che “la Direzione e la responsabilità dell’Azienda sono affidate al Direttore Generale nominato a seguito di pubblico concorso, bandito dal Consiglio di Amministrazione con l’intervento di almeno quattro Commissari oltre il Presidente. Egli è nominato a contratto per il termine di tre anni e può essere riconfermato così come previsto dal successivo art. 22…Per la nomina a Direttore Generale sono richiesti i seguenti requisiti: a) aver prestato servizio per almeno cinque anni in qualità di funzionario direttivo di amministrazioni pubbliche o private; b) laurea in ingegneria civile o meccanica ed abilitazione all’esercizio professionale, oppure in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio; c) non trovarsi il alcuno dei casi di esclusione previsti per legge per l’assunzione ad impieghi presso le amministrazioni comunali”;
L’art. 23 prevede che “nei casi di vacanza temporanea del posto di Direttore, o di sua assenza prolungata, il Consiglio di Amministrazione deve affidarne temporaneamente le funzioni ad altro dirigente dell’Azienda ovvero ad un Funzionario di primo livello, purché in via del tutto eccezionale e per periodi di tempo non superiori ai trenta giorni nel corso dell’anno solare. Quando ciò non sia possibile, il Consiglio può nominare persona esterna in possesso dei necessari requisiti professionali mediante contratto a tempo determinato ovvero al Segretario Generale del Comune di Messina”;
L’art. 9bis dello Statuto dell’A.T.M. prevede che “in caso di emergenza ambientale determinatasi nel settore traffico e/o nel settore trasporto pubblico locale, il Sindaco – Commissario Delegato – può nominare un Commissario Straordinario che eserciterà tutte le competenze del Consiglio di Amministrazione. Lo stesso contemporaneamente verrà dichiarato decaduto. La nomina avrà durata pari allo stato di emergenza dichiarata dal Presidente del Consiglio dei Ministri con propria ordinanza”;
Con Decreto n. 23350 del 08.09.2006, d’intesa con la Regione Siciliana, il Presidente del Consiglio dei Ministri dichiarava lo stato d’emergenza ambientale determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nella città di Messina, fino al 31.12.2008;
Con Ordinanza n. 3633 del Presidente del Consiglio dei Ministri (OPCM) del 05.12.2007 il Prefetto di Messina veniva nominato Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi volti a fronteggiare l’emergenza;
Con la successiva OPCM n. 3721 del 19.12.2008 veniva delegato Commissario Delegato per l’attuazione dei programmi volti a fronteggiare l’emergenza il Sindaco di Messina, in sostituzione del Prefetto;
Lo stato di emergenza ambientale è stato ripetutamente prorogato, dapprima fino al 31.12.2009 (con D.P.C.M. del 19.12.2008), poi al 31.12.2010 (con D.P.C.M. del 22.12.2009), al 31.12.2011 (con D.P.C.M. del 22.12.2010), al 30.06.2012 (con D.P.C.M. del 28.12.2011), al 30.7.2012 (art. 1 della Deliberazione del 06.07.2012) e al 30.09.2012 (art. 1 unico della Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 03.08.2012);
RILEVATO CHE
Il 30.09.2012 è la data di cessazione dello stato di emergenza ambientale nella città di Messina e che, quindi, oggi il Sindaco pro tempore non ha i poteri speciali che vengono conferiti con la nomina a Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi volti a fronteggiare l’emergenza;
Non sussistono più le condizioni (tra queste, l’avvio della prevista liquidazione dell’Azienda) per le quali il Commissario Delegato del Comune di Messina aveva nominato come Commissario Straordinario dell’A.T.M. il dott. Enrico Spicuzza;
PER QUANTO SOPRA DETTO CHIEDONO
1. Se sia legittima la nomina del Commissario Speciale in sostituzione del Consiglio di Amministrazione in assenza dello stato di emergenza ambientale dichiarato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dell’avvio della procedura di liquidazione dell’Azienda.
2. Se l’arch. Giovanni Foti abbia i requisiti previsti dallo Statuto dell’A.T.M. per ricoprire l’incarico di Direttore Generale dell’Azienda;
3. Se sia legittima la sospensione del Bando di Concorso pubblico per la figura di Direttore Generale per i motivi espressi.
Gli interroganti chiedono risposta urgente e scritta.