
il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, comunica di aver presentato un Esposto c/o Procura della Repubblica di Messina, informato la Prefettura, nella figura del Dott. Stefano Trotta, e il Presidente del I° Quartiere, Vincenzo Messina, (Prot. N° 175279), per i seguenti fatti:
Bivio Galati S. Anna – S.s. 114, spartitraffico ex Provincia Messina, a causa incidenti, fortunatamente non mortali, nel Gennaio 2015, giacciono i fusti dei lampioni tranciati nelle aiuole, che forniscono luce in un tratto di strada assai critico – nonché centro abitato, cui anni fa un motociclista ha anche perso la vita. Nelle ore serali, il disagio associato al pericolo aumenta visibilmente per la scarsa visibilità della strada, disagio evidente sia per chi guida, e per i residenti stessi che abitano di fronte il Bivio, non essendoci stato alcun ripristino dei due tralci abbattuti.
Bivio S. Margherita, altezza dei semafori, segnaletica verticale abbattuta negli spartitraffico da tempo immemore, con il rischio costante in prossimità di incroci e bivi – come in questo caso, rendono pericolosa la circolazione sia per i mezzi, che per l’attraversamento pedonale; nessuna collocazione di specchi parabolici a ridosso di questo incrocio, cui sarebbe data maggior visibilità per gli automobilisti in transito, assieme a un preventivato intervento di manutenzione e/o ricollocazione dei cartelli, e l’assenza di segnaletica orizzontale per tutta la S.s. 114.
Si sono spese parole – invano, per la sicurezza stradale, in special modo su questo tratto, ma non si riesce a garantire neppure il minimo essenziale previsto dalle norme vigenti. Inoltre, la distrazione alla guida, si evidenzia per l’uso spasmodico di cellulari, che ne è la causa maggiore di incidenti anche mortali, (dati Aci e Istat). Il MSI Messina, facendosi portavoce per la sensibilizzazione con la Campagna #nosmartphoneguidasicura, chiede al Comune di Messina, di farsi carico dell’annosa vicenda, con controlli specifici, informazioni, e promozione, per una cultura di sicurezza stradale, ai fini di sviluppare comportamenti sociali e personali nel rispetto delle norme di legge, per una responsabilizzazione alla guida, una sconosciuta di questi tempi …