RADIO ZANCA: QUI CI SONO PROFESSIONISTI DELLA MUNNIZZA CHE IL MONDO INVIDIA

Ma perché tutta questa meraviglia per l’attuale emergenza rifiuti che fa puzzare Messina, d’altro canto non è la prima e non sarà l’ultima! Vero, ma questa volta la discarica è aperta! Infatti mentre in altre emergenze la raccolta funzionava e i rifiuti si accumulavano nel centro di raccolta fino a saturarlo dando qualche giorno di tregua, questa volta i rifiuti non vengono conferiti in discarica perché non sono raccolti ma lasciati per strada.
Certo il Burattinaio che ostacola l’attuale Commissario Liquidatore (vedi i Quaderni di Ciacci) avrà sicuramente le sue responsabilità però basta questo Deus ex machina per giustificare che solo dopo cinque giorni (e molti servizi televisivi) la “munnizza” viene levata dalla Passeggiata a Mare stabilendo un record di persistenza mai registrato finora.
E i cumuli di spazzatura insistenti da settimane nei quartieri che dovevano essere prontamente risanati come si spiegano ? sempre colpa del Burattinaio o sarebbe lontanamente ipotizzabile addebitare qualche leggerissima svista nell’organizzazione dei servizi da parte dei vertici di Messinambiente?
E la Villetta del Lungomare Belfiore, le centralissime aiuole antistanti il Tribunale o quelle della linea tramviaria come mai sono abbandonate e piene di rifiuti?
Ma possibile mai che questo Burattinaio si dia tanto da fare o si tratta di qualche problema organizzativo (ipotesi impossibile)?
E se non riesco a raccogliere la spazzatura con l’organico esistente come potrò brillantemente assicurare questo servizio fondamentale con 200 unità di personale in meno?
Ed infine, se in tutto questo la discarica dovesse veramente chiudere per un periodo più lungo dei soliti tempi necessari alla sua gestione cosa succederebbe?
Ma perché, in fin dei conti, bisogna farsi queste domande? Diamogli tempo i fuoriclasse sono fuoriclasse verranno fuori e con un colpo di genio sistemeranno tutto, d’altro canto per quanto ci costano (quanto ci costano si saprà mai?)
Sarà un attimo e Messina “diventerà più forte e più bella che pria” “Bravo” “Grazie” come diceva Petrolini interpretando Nerone