RADIO ZANCA: RICCO BORGHESE RIVOLUZIONARIO ADOTTA UN ULTIMO

Vorrei mettermi per qualche minuto nei panni di un Ultimo e cercare di capire quello che pensa circa le “guerre delle guerre” che si stanno combattendo in città. Un Ultimo ha pochi soldi per spostarsi, per fare shopping e pure per comprarsi le scarpe per passeggiare e quei pochi soldi che guadagna (possibilmente vendendo abusivamente un po’ di frutta all’angolo della strada) gli serviranno per comprare qualcosa da mangiare ai figli o pagare le bollette. Un Ultimo, se la possiede, ha una bicicletta tenuta insieme per miracolo e che usa per spostarsi alla ricerca di una giornata di lavoro. Un Ultimo abita in una baracca con infiltrazioni d’acqua (se non di fogna) con topi, bratte e famiglia figli compresi. Un Ultimo ha fame e per sfamarsi, visto che non ha lavoro, può cedere ai guadagni facili facendo azioni che non avrebbe mai fatto. Questo Ultimo pressato da esigenze immediate che cosa ne pensa della manifestazione a favore o contro l’Isola Pedonale/Strada Chiusa? Che cosa cambia agli Ultimi se si possono percorrere quattro strade del centro in uno spazio destinato alle biciclette sicuro o non sicuro che esso sia? Alla tavola degli Ultimi vengono servite più portate se si fermano 40 Tir sul cavalcavia mentre tutti gli altri (3000 secondo le stime) passano indisturbati lungo Viale della Libertà e sul Boccetta? Credo proprio di no e, forse, è per questo motivo che alle manifestazioni degli attuali Rivoluzionari e contro Rivoluzionari non si vedono Ultimi. Forse gli Ultimi parteciperebbero volentieri se si trattasse di sbloccare gli appalti per le opere pubbliche, forse gli Ultimi inizierebbero ad affollare cortei nei quali si protesta per ottenere le mense pubbliche, le scuole, i servizi sociali invece di parlare solo di okkupazioni destinate alla kultura. Sarà per questo motivo che al posto degli Ultimi (che avrebbero tutti i diritti di protestare) alle attuali “guerre delle guerre” partecipano solo borghesi di destra e sinistra, stipendiati o figli di famiglia, che si possono permettere il lusso di manifestare per ideali tanto alti quanto distanti dalle reali esigenze di quegli Ultimi sbandierati in campagna elettorale e dimenticati subito dopo. Non credete che gli Ultimi restino perplessi raffrontando la loro giornaliera esigenza di mangiare ogni giorno agli alti ideali per cui lotta chi ha il culo pieno? Strano, i tanti borghesi di sinistra che animano l’attuale Rivoluzione dovrebbero avere la formazione kulturale e politika per porsi questi quesiti e magari, subito dopo, farsi una bella schiticchiata con tante foto con il pugno alzato nella loro bella villa a mare