Isola pedonale Cairoli

Preg.mo Assessore,
con la presente riteniamo di dovere intervenire – anche pubblicamente oltre che ai tavoli ai quali abbiamo partecipato – sul dibattito apertosi riguardo alla istituzione “dell’isola pedonale” nel centro cittadino.
Riteniamo coraggiosa la scelta operata dall’Amministrazione Comunale di “pedonalizzare” una parte del centro cittadino con l’obiettivo di cambiare alcune nostre pessime abitudini e migliorare la qualità della vita della nostra Città spesso agli ultimi posti nelle classifiche sulla “vivibilità” anche per via dell’assenza di spazi pedonali. Aree pedonali sussistono in tutte le città d’Italia e del mondo (da Reggio Calabria a Parigi, passando per Milano, Venezia ma anche Salerno, Palermo per non dire Milazzo e Capo d’Orlando). Come detto nei tavoli tecnici, per non far naufragare miseramente l’opportunità di un isola pedonale permanente, occorre però andare oltre la mera “chiusura delle strade” per rendere questi spazi veri luoghi di aggregazione e di crescita innanzitutto economica e sociale della Città. Per questo come detto nelle diverse riunioni, proponiamo:
– Istituzione di un servizio di Bike Sharing immaginando di “tirare dentro” questo progetto i privati e l’Università. Messina è Città universitaria e certamente la mobilità degli studenti deve essere occasione di contatto fra le due Amministrazioni.
– Collocazione di rastrelliere per il posteggio delle biciclette all’interno dell’isola pedonale: esse hanno un costo ridottissimo e incentivano l’utilizzo di un mezzo sempre più diffuso fra i messinesi.
– Concedere gratuitamente o a canone agevolato, il suolo pubblico ai commercianti al fine di “animare” l’area pedonale con iniziative di aggregazione, sociali e culturali.
– Consentire il libero accesso all’area pedonale ai veicoli elettrici al fine di incentivare questo mezzo di trasporto;
Tenuto conto anche delle peculiarità della nostra Città dovranno essere tutelati i cittadini residenti che, nel bilanciamento degli interessi in campo di tutte le categorie interessate al provvedimento (residenti, commercianti, lavoratori, etc), non possono certamente pagare il prezzo più alto.
Per questo, oltre ad alcune delle proposte già fatte e che oggi – merito della concertazione – integrano il provvedimento, ribadiamo l’importanza di:
– Consentire ai possessori di pass per il lotto n. 3 (area nuova isola pedonale) di potere posteggiare anche all’interno dell’area del lotto n. 7 (zona chiesa S. Caterina) ed ai possessori di pass per il lotto 4 (area nuova isola pedonale – G. Bruno – U. Bassi) di posteggiare all’interno del lotto 6 (zona Caserma Guardia di Finanza – Camera Commercio). Questo provvedimento è possibile da subito e non può attendere il periodo della sperimentazione perché ciò danneggerebbe notevolmente i residenti (!!!).
– Consentire ai residenti dell’area pedonale di potere, di potere acquistare il terzo pass (oltre i due pass gratuiti già previsti) e di potere posteggiare gratuitamente sempre nei parcheggi “Cavallotti” e “La Farina”;
– Prevedere specifiche politiche di abbonamento “ZTL” per coloro che lavorano all’interno dell’area pedonale;
– Prevedere un piano tariffario dei parcheggi che incentivi i parcheggi Zaera, Cavallotti e “La Farina” disincentivando la “sosta a raso”;
Questi provvedimenti risultano necessari per compensare la materiale riduzione di parcheggi conseguente alla pedonalizzazione. Riteniamo inoltre opportuno valutare lo spostamento di Uffici Comunali ad oggi all’interno dell’area pedonale (v. MessinAmbiente) al fine di non creare disagio all’utenza. Confidando che la presente riceverà la massima attenzione, si inviano

Il Consigliere Comunale – Il Consigliere della IV Circoscrizione
Piero Adamo – Daniele Travisano