La rivoluzione di Accorinti & i dubbi del Partito dei Comunisti Italiani città di Messina

La Sezione “Antonio Gramsci” e la “Cellula Dipendenti Comunali” del Partito dei Comunisti Italiani città di Messina, apprende a mezzo stampa e fa proprie le dichiarazioni di Nina Lo Presti, consigliere comunale eletta nella lista “Cambiamo Messina dal Basso” con Accorinti Sindaco, lista a cui il Pdci ha dato pieno sostegno con candidati e voti.

“Noto un netto dislivello tra quanto è stato stabilito e promesso in campagna elettorale e le scelte della Giunta. Abbiamo otto assessori, dice Nina Lo Presti, non capisco perché dobbiamo continuare a circondarci di esperti. Già sono sei e sono previste anche altre nomine. Questo vuol dire che gli assessori non sono capaci di svolgere il loro lavoro e hanno bisogno di aiuto? In tal caso, si cambi l’assessore! Non posso stare ferma e zitta a guardare Renato vittima di un giocoforza dettato da chi ha interessi di parte. Ho aderito al progetto politico di Cambiamo Messina dal Basso per trasformare veramente le cose, per modificare lo status quo integralmente. Per fare, insomma, una vera e propria rivoluzione, non per sostituire un gruppo di potere ad un altro. Questo non è cambiamento. Questo non mi interessa. Non voglio essere complice di una cosa simile. C’è una regia tecnica, politica e sindacale che usa Renato come se fosse un pupazzo”.

La mancanza di sedi e luoghi di partecipazione decisionale delle forze politiche, almeno per quanto riguarda questo Partito, che hanno sostenuto con convinzione il possibile cambiamento determina ora un’ipotizzabile, preannunciata e pensabile disgregazione.

Il Pdci che, nell’arco di circa un mese, ha prodotto ben due ufficiali istanze di incontro con il Sindaco Renato Accorinti, rimane ancora in attesa di risposta. Negligenza da parte dell’Ufficio di Gabinetto oppure gli stessi ragionamenti che valgono per le altre forze politiche, vedi grillini e Sel, vengono meno quando si tratta di questo Partito?

Al Sindaco Accorinti chiediamo di realizzare il sogno, che durava da troppo tempo, quello di guardare questa Città martoriata e pensare ad una città normale a misura d’uomo, per poter ancora dire: Renato uno di noi!

Pietro Giunta, responsabile “Cellula Pdci Dipendenti Comunali” Messina
Francesco Napoli, segretario cittadino Sez. “A. Gramsci” Pdci Messina
Antonio Bertuccelli, segretario provinciale Pdci Messina