Le ragioni del crollo del Movimento 5 Stelle secondo gli elettori

Nel recente voto per le Amministrative quasi 6 elettori su 10 hanno scelto prevalentemente i candidati, prescindendo dal partito. È uno dei dati più significativi che emerge dall’indagine post elettorale, condotta dall’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo. È un comportamento che spiega il basso livello di fedeltà degli italiani rispetto alle precedenti tornate elettorali e che ha premiato il maggiore radicamento territoriale dei candidati di Centro Sinistra: PD e SEL, secondo il Barometro Politico Demopolis, appaiono oggi in ripresa, anche nelle intenzioni di voto nazionali: probabile effetto di una fiducia riacquisita dall’elettorato dopo la delusione di fine febbraio. Il Partito Democratico risale al 26%; Sinistra Ecologia e Libertà, dopo aver toccato con il 3,2% alle Politiche, torna oggi a crescere, raggiungendo il 5,5%.

“Nel voto per le Amministrative – spiega il direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento – si è però allargata ulteriormente l’area dell’astensione, ormai ben al di là delle quote fisiologiche del passato. Abbiamo analizzato le ragioni del “non voto”: quasi 4 su 10 non si recano più alle urne per scarsa fiducia nella classe politica, il 18% per delusione verso il partito votato precedentemente. Il 43%, il segmento più consistente, appare invece convinto che la politica, anche per assenza di risorse, non sia più in grado di incidere sulla vita reale dei cittadini. A risultare penalizzati dall’astensione – conclude Vento – risultano oggi tutti i partiti, ma in particolar modo il Movimento 5 Stelle, che ha subito una vera e propria emorragia dei consensi conquistati alle Politiche”.

Su 100 elettori che nel Comune di Roma avevano scelto il M5S alle Politiche, solo il 28% ha confermato il proprio voto al Movimento. Ancora più emblematico appare il caso di Catania, dove il Movimento di Grillo è passato dal 32% delle Politiche al 4%. Secondo l’analisi sui flussi elettorali effettuata dall’Istituto Demopolis, appena 11 elettori su 100 hanno confermato nel capoluogo etneo il voto al M5S espresso poco più di tre mesi fa. Il 24% non ha espresso un voto, il 43% ha scelto la coalizione guidata da Bianco.

Nell’opinione di quanti hanno votato alle Politiche il Movimento 5 Stelle, le ragioni dell’insuccesso alle Amministrative sono molteplici: il 43% attribuisce il crollo nei consensi a scelte del Movimento inferiore alle attese; il 37% ad errori di comunicazione. Il 40% degli elettori di Grillo, intervistati da Demopolis, addossa la sconfitta alla scelta di candidati poco noti a livello locale o comunque ritenuti non adeguati al governo delle Città.