Mare: in Italia 96,6% acque balneabili

Oltre il 96% delle acque marine balneabili nel 2012 (+4,8% rispetto al 2011) e quasi il 92% di balneabilità per quelle interne nello stesso anno (con un +5,8% rispetto al 2011). E’ quanto emerge da uno studio affettuato dal Ministero della Salute insieme all’Istituto superiore di sanità e al Ministero dell’Ambiente e che è stato presentato questa mattina, nella sede del ministero della Salute, dal ministro Beatrice Lorenzin. L’indagine è stata effettuata su oltre 5500 aree di balneazione: l’Italia così si attesta come il Paese con il maggior numero di acque in Europa, oltre 1/4 del totale europeo. Lo studio è stato basato sulla presenza di due fattori strettamente legati alla sanità: l’escherichia coli e l’etnococco intestinale, rispettando quindi quanto richiesto dalla direttiva europea del 2006. Come specificato da Giuseppe Ruocco, direttore generale rapporti con l’Ue e rapporti internazionali, durante il suo intervento, ”il campionamento delle acque risale all’aprile 2012” (cioe’, e’ antecedente all’apertura della stagione balneare di quello stesso anno, che comincia solitamente ai primi di maggio), pertanto le acque che risultano ”campionate come insufficienti nel 2012 non vuol dire che lo siano nel 2013”. Nel corso della conferenza stampa, inoltre, il Ministro Lorenzin ha presentato anche il portale per la salute delle acque (www.portaleacque.salute.gov.it), il quale sara’ anche disponibile come app facilmente scaricabol su tutti i dispositivi mobili. ”In questo modo – ha spiegato la Lorenzin – faciliteremo l’interazione tra i cittadini e le istituzioni, cosicche’ saranno gli stessi cittadini a poter fare le loro segnalazioni affinche’ poi l’istituzione possa intervenire laddove ce ne sia bisogno”.