Rinnovo contratto a FIRE S.p.A.

Il Sottoscritto Angelo Burrascano, Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
• Tra A.M.A.M (Azienda Meridionale Acque Messina S.p.A.) e la società FIRE S.p.A. è stato stipulato un contratto per la riscossione e del recupero crediti stragiudiziali delle bollette/fatture non pagate relative alle utenze idriche;
• il contratto sottoscritto in data 05/07/2004 è stato successivamente rinnovato annualmente dall’A.M.A.M. (con esplicita manifestazione di volontarietà) in data 19/12/2012 fino al 16/12/2013, in merito all’applicazione dell’art. 231 n.62/05 che vieta la rinnovazione di contratti di appalti scaduti;
• il contratto di affidamento del servizio di riscossione è stato affidato senza provvedere a gara di appalto e senza verificare se in possesso da parte della società FIRE S.p.A. dell’ISO IEC 27001:2005 (sistema di gestione per la sicurezza dell’informazione);
• non è stato posto in essere il mancato rispetto, da parte della A.M.A.M., dei principi di derivazione comunitaria applicabili agli appalti pubblici, con precipuo riguardo a quelli di non discriminazione, di pubblicità, di trasparenza e di par condicio;
• è stata affidata alla società FIRE S.p.A. la riscossione e tutti i servizi inerenti, senza una valutazione rigorosa e puntuale circa la ricorrenza dei presupposti che giustificano la sottrazione dell’affidamento alla regola del confronto competitivo;
CONSIDERATO CHE
E’ necessario ottemperare alle disposizioni che impongono alle amministrazioni pubbliche il ricorso a procedure di evidenza pubbliche informate a logiche concorrenziali
INTERROGA
Il Commissario Straordinario del Comune di Messina di far conoscere i motivi per i quali è stata adottata la procedura descritta in narrativa e nel contempo,
CHIEDE
L’annullamento di tutte le convenzioni e accordi stipulati con la società FIRE S.p.A. o qualsiasi altro soggetto che non ottemperino con le disposizioni comunitarie riguardanti le procedura di gara.