Il viale San Martino diviso ulteriormente… a metà!

Da sempre il consigliere della terza Circoscrizione Libero Gioveni va denunciando la palese e illogica disparità di trattamento che adotta Palazzo Zanca fra i due "tronconi" del viale San Martino che risultano divisi dal viale Europa, quasi come se ce ne fosse uno di "serie A" e un altro di "serie B"! La scorsa estate, però, sembrò esserci stata la tanto auspicata inversione di rotta, perché – ricorda Gioveni – dopo tanti solleciti tramutati anche in una delibera del Consiglio Circoscrizionale, l’Amministrazione avviò finalmente i lavori di potatura nel tratto compreso fra il viale Europa e villa Dante!

Ma, non si sa per quale incomprensibile ragione – spiega il consigliere – i lavori di potatura resisi necessari sia per fronteggiare un evidente stato di degrado del verde in una strada centralissima della città sia per eliminare il potenziale pericolo causato dalla troppa vicinanza della chiome degli alberi alla linea tranviaria, furono bruscamente interrotti fino alla piscina comunale!

Il tratto, infatti, compreso fra la piscina e villa Dante si trova ancora in uno stato di assoluto degrado e soprattutto pericolo per la troppa vicinanza dei cavi dell’alta tensione della tranvia!
Il forte vento di questi giorni tra l’altro – evidenzia preoccupato l’esponente Udc – sta rischiando seriamente di pregiudicare la stabilità dei cavi proprio per il vigoroso movimento ondulatorio dei rami o, peggio ancora, del rischio caduta degli stessi.

Memore, quindi, anche dei recentissimi casi di caduta alberi in città e tenuto conto che non può che risultare inaccettabile, anche sotto il profilo dell’igiene e del decoro urbano, ai residenti e ai commercianti di questo ultimissimo tratto del viale San Martino escluso misteriosamente dagli ultimi interventi di potatura un simile e irragionevole criterio adottato nella manutenzione e cura del verde in una stessa zona, Gioveni presenterà al Consiglio Circoscrizionale un nuovo ordine del giorno col quale, oltre a chiedere spiegazioni al Dirigente del Dipartimento competente informando anche il Commissario delle anomale modalità operative, impegnerà l’Amministrazione commissariale a completare con carattere d’urgenza i lavori di potatura nell’ultimo tratto di viale San Martino compreso fra la piscina comunale e villa Dante.