Datamonitor: Italiani divisi a metà fra sì-no a Monti bis

Italiani divisi praticamente a metà fra favorevoli e contrari a un Governo Monti bis dopo le prossime elezioni politiche mentre larghissimamente convinti che è irrealizzabile la promessa di Silvio Berlusconi di cancellare l’Imu sulla prima casa, in caso di ritorno a palazzo Chigi. E’ quanto è emerso da un’indagine condotta dall`istituto di ricerca Datamonitor per Milano Finanza – Class Editori, secondo cui la percentuale degli italiani favorevoli ad un Monti bis (38,9%) è quasi pari a quella (40,5%) di chi non lo è. Il Presidente del Consiglio e il Governo registrano una crescita di gradimento. Monti ha un 0,5% in più rispetto al 40% di luglio. Mentre il suo Governo passa dal 35% al 38%.

Le intenzioni di voto registrate mostrano un calo di fiducia nella politica: crescono gli italiani "indecisi, schede bianche e astensione" che passano dal 46% al 47,9%. Per quanti riguarda i partiti, crescono UDC con il 6,5% (U+% rispetto a luglio), Lega Nord 5,7% (U+,2), PD 25,5% (U+,5) e Movimento 5Stelle 15,6% (U+%). Il calo maggiore lo registra il PDL con il 18% (-2% rispetto a luglio). Scende anche l’IDV 6,5% (-0,5%).

"Nonostante la bufera che sta investendo il PDL in questi giorni -ha dichiarato Natascia Turato, direttore dell`istituto di ricerca Datamonitor – il dato che viene registrato non è pessimo, la ridiscesa in campo di Berlusconi potrebbe aver influito in positivo su gli elettori".

L’indagine rivela inoltre che il 71,3% del campione intervistato non ritiene credibile che l’IMU, la tassa sulla casa, possa essere elimintata nel caso in cui Berlusconi tornasse al Governo