Presunti casi di maltrattamento di animali

Il sottoscritto Nello Pergolizzi, Consigliere Comunale appartenente al Gruppo Consiliare Futuro e Libertà per l’Italia
VISTA
la copia dell’esposto alla Procura della Repubblica di Messina e di Reggio Calabria, a firma del Signor Sebastiano Paglia, relativo al presunto maltrattamento di animali, nel quale si riporta anche la testimonianza di un gruppo di cittadini, i quali denunciano diversi episodi di maltrattamento di cani da parte di alcuni componenti della squadra degli accalappiatori del Comune di Messina;
la nota a firma dell’esperto volontario del Sindaco alla tutela degli animali, Dott. Antonio Tancredi Rizzotti, assunta al protocollo del Comune di Messina al n. 106433 del 14 aprile 2011;
RITENUTO
che l’Amministrazione Comunale era stata opportunamente avvertita, dall’allora esperto alla tutela degli animali Dott. Antonio Tancredi Rizzotti, relativamente agli "inopportuni" comportamenti di alcuni dipendenti della squadra degli accalappiatori;
che la gravità dei fatti rappresentati, rende urgente, qualora non si sia già provveduto, un intervento delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine per far luce sulla vicenda e dare rapida risposta alla città individuando eventuali responsabilità ed autori;
che i reati di uccisione e maltrattamento di animali sono puniti con pene detentive e pecuniarie ai sensi degli articoli 544 bis e 544 ter del codice penale;
che la Città di Messina non può tollerare che all’interno del suo territorio si verifichino episodi di maltrattamento sugli animali né che tali episodi restino impuniti;
INTERROGA IL SIGNOR SINDACO PER SAPERE:
quali azioni abbia posto in essere al fine di definire i contorni dell’accaduto, quali siano gli esiti precisi dei rilievi svolti eventualmente dalle forze dell’ordine e se ha provveduto a promuovere indagini interne per verificare ed accertare eventuali responsabilità da parte dei vari responsabili comunali ed a relazionare alla Procura della Repubblica in merito all’esito degli accertamenti già disposti.