Il Paese degli spot. Osservazioni in libertà

E’ arrivato anche il commento del capo del governo per lo spot pubblicitario di Esselunga che gioca sul desiderio di una bimba per far riconciliare i genitori separati. Spot che sta facendo discutere politici, economisti e persone di ogni tipo. Il giudizio di Meloni è positivo? Negativo? Indifferente? Sinceramente non ce ne frega nulla.

Siamo invece interessati al fatto che il capo del nostro governo si sia sentita in dovere di intervenire. Tra un incontro col presidente Usa o quello dell’India, tra un viaggio mediterraneo con la presidente della Commissione Ue, un funerale di un ex-presidente della Repubblica, un incontro coi suoi sodali europei ed internazionali di “Dio, patria e famiglia”, una lettera al capo del governo tedesco, qualche polemicuccia sul giornalista padre di sua figlia, una manovra finanziaria, un bonus e un altro bonus, un condono e un altro condono…. insomma con tutto quello che ha da fare un capo di governo, ci ha portati davanti al camino di casa sua per raccontarci le sue sensazioni quando, tra un tg ed un altro, le è passato davanti lo spot Esselunga.

Ci è venuto in mente Matteo Renzi che l’altro giorno ha definito la Meloni più come una influencer che un capo politico: presente in consessi nazionali, europei ed internazionali, indicatrice di possibili tendenze mai fuori da quello che hanno deciso altri e sorrisi, ma fatti pochi o nulla o continuità dei governi precedenti.

Una mamma, una sorella che tra il secondo e la frutta ha commentato con noi lo spot del supermercato sottocasa.

Sembra una eco a seguire rispetto ad alcuni suoi colleghi di governo e di maggioranza. Tra chi ha detto che il governo tedesco è nazista (ci ha ricordato Putin quando dice che il governo ucraino è nazista), chi ha detto che il mestiere di giornalista che fa domande ad un ministro è da privilegiati, lo stesso che ha detto che non vuole abbassare i prezzi della benzina ché altrimenti ne fruirebbero i ricchi coi macchinoni, e quell’altro che ha previsto ammende e pene durissime per chi viola il codice della strada e in contemporanea ha lanciato il condono per queste multe….

Insomma, storie di ordinario governo. Di un Paese che non ha bisogno di ordinaria amministrazione, ma di interventi straordinari ovunque e, soprattutto, interventi che diano dinamicità all’economia e non interventi che continuino a mantenere poveri i poveri, nullafacenti i nullafacenti, delinquenti i delinquenti, evasori gli evasori, senza casa i senza casa, etc.

Intanto, andiamo a vedere come sono i prezzi di Esselunga e se lo spot oltre che bello/brutto sia utile.

Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc