Messina la città che si muove… male!

di Bernardo Forteza

Ci sarà un motivo per cui Messina è al 98 posto su 107 nella graduatoria di vivibilità delle province italiane. Per esempio il fatto che dirigenti e amministratori perdano il proprio tempo a organizzare convegni per sensibilizzare la cittadinanza a parcheggiare bene?
Nel vortice della crisi più profonda, nel pieno squallore di una città morta e putrefatta, il Sindaco, l’assessore alla viabilità Dott. Cacciola, direttore generale dell’ATM e altri illuminati dirigenti si sono premurati di organizzare il convegno “una città che si muove” per incoraggiare i cittadini a parcheggiare bene annunciando la istituzione di una task force composta da vigili urbani, polizia provinciale, ausiliari del traffico, CIA, FBI e Gestapo per far rispettare le regole.
Ma volete svegliarvi !!!!! non ci sono i parcheggi !!!! volete provare a accompagnare i bambini a scuola e trovare un posto dove parcheggiare? Volete capire che il vostro compito è di trovare le soluzioni non di mortificare i cittadini con assurde e vessatorie sanzioni.
Risulta che le multe a Messina, infatti, siano facilmente opponibili, proprio per la indisponibilità di adeguate soluzioni per il parcheggio.
E mentre invece Messina scala la graduatoria delle città con il prezzo l’ora più alto per il parcheggio, fioriscono nuove iniziative, per le quali i nostri amministratori hanno tratto ispirazione dall’estero e precisamente da Singapore.
Sarà proibito sporcare, ai maschietti che non centrino il vaso con la pipì sarà amputata una mano dopodiché saranno costretti a frequentare un corso per il tiro a centro.
Saranno vietate le gomme da masticare per evitare che vengano sputate o appiccicate sul pavimento delle stazioni, marciapiedi e strade.
Interventi più discutibili sono quelli che prevedono il divieto di abbracciarci in pubblico e la connessione a una rete wifi… potreste essere un hacker.