Sociale: le storie dei “Ragazzi scalzi” nel libro d’esordio di Maria Bruna Noto. Sarà presentato sabato 5 novembre presso Oltremodo Ragusa

RAGUSA – Storie toccanti che si incrociano con i destini di persone che fuggono dalla guerra o dalla miseria. Storie che scolpiscono il cuore di chi lavora a loro stretto contatto. Store raccontate nel libro d’esordio di Maria Bruna Noto “Ragazzi scalzi” (editore Operaincerta) che sarà presentato sabato 5 novembre alle 18,30 nei locali dell’associazione “Oltremodo” (via Palermo, 127 a Ragusa).

Dialogherà con l’autrice il poeta Pippo Di Noto e tra gli ospiti dell’evento anche la ragusana Lucrezia Di Matteo, Miss Italia Talento 2022. Oltremodo, l’associazione di professionisti e imprese di Ragusa, riapre dunque le sue porte agli eventi, dopo lo stop forzato a causa della pandemia. E lo fa con il primo di una serie di eventi che prevede tra l’altro, al termine della presentazione, la degustazione di “Domoda” il piatto tipico senegalese preparato per l’occasione da Tidiane Diallo. Il libro “Ragazzi scalzi” è un testo intimo e toccante, dove l’esperienza lavorativa incontra le esperienze di vita di tanti, tutte diverse eppure tutte simili. L’autrice rivive attraverso la protagonista il suo esordio lavorativo come educatrice per minori stranieri non accompagnati e neo maggiorenni provenienti dall’Africa Subsahariana e dal Bangladesh, e accompagna il lettore tra le mura della comunità di accoglienza che li ospita, tra sofferenza e incomprensioni, ma anche tra speranze e gioie, contesti sensibili in cui le difficoltà linguistiche possono giocare un ruolo importante. Un testo in cui traspare tanta umanità e vicinanza, testimonianza di incontro tra culture che trova il suo potere più grande nella relazione inclusiva.
Un messaggio di positività e bellezza che Operaincerta ha voluto pubblicare per favorirne la diffusione ma anche offrire un supporto, come spiega il presidente Meno Occhipinti: “In questi anni abbiamo devoluto parte del ricavato dalla vendita di alcuni libri ad associazioni che si dedicano ad opere sociali o culturali, perché crediamo sia importante dare il nostro contributo, anche a livello economico, chiaramente in rapporto alle nostre possibilità, a chi svolge attività meritorie nel campo sociale e culturale. Per questo parte del ricavato dalla vendita di “Ragazzi scalzi” sarà devoluto alla cooperativa sociale Filotea di Comiso”. Maria Bruna Noto, laureata in “Scienze della Formazione” con indirizzo “Educatore professionale”, con “Ragazzi scalzi”, il suo esordio letterario, intende “dare testimonianza della bellezza del ruolo dell’educatore, una figura che cresce accanto ai ragazzi plasmandosi ed arrivando a loro in maniera sempre creativa e individualizzata. Un ricercatore d’oro che trova ciò che di prezioso abita nella natura di ogni persona”.
“Dopo due anni di stop finalmente si riparte – spiega Davide Scrofani, presidente di Oltremodo – e riapriamo le porte accogliendo le splendide iniziative che offre il nostro territorio e che rilanciamo con il coordinamento del nostro Saro Sgarlata. Siamo molto emozionati di poter inaugurare la nuova stagione di eventi ospitando questa interessantissima presentazione, messaggio di positività e speranza, esempio di coraggio e resilienza”.
Non solo quindi incontro letterario, ma scambio culturale, socialità, incontro tra realtà diverse che passa attraverso storie di vita e piatti tipici di luoghi non così lontani.