MASSIMO PARACCHINI ESPONE A PALMA DI MAIORCA

Massimo Paracchini avrà un’opera in video esposizione a Palma di Maiorca dal 24 ottobre al 5 novembre 2022, nella galleria “Casa del Arte”, in Costa d’en Brossa 4 B, 07001, Illes Balears, Spain. La “Casa del Arte” è una nuova sede espositiva ed è stata aperta il 1°ottobre, si trova in una posizione privilegiata nel cuore del quartiere artistico di Palma di Maiorca e si distingue nel tradizionale centro storico di Palma per il suo design interno molto moderno e di alta qualità.

L’opera presentata da Massimo Paracchini è  un lavoro informale, aniconico, una sorta di pittoscultura, intitolata  “Kromoexplosion  Love Vortex  in  Psykotrance” ed è stata realizzata sempre con la tecnica particolare inventata personalmente da lui   denominata  “Tridimensional Painting” o “Plastic Painting”, cioè una sorta di scultura della tela sulla quale oltre  al colore, in perfetta sinkromia e trattato con la tecnica gestuale del Free Sprinkling,  si dà importanza proprio al volume,  al rilievo del supporto che diventa fondamentale mezzo di comunicazione, importante quanto il soggetto rappresentato.

L’opera rappresenta un grande cuore dal cui profondo si origina tutto, partendo dal suo atomo-vortice, che rappresenta sempre la genesi di un infinito e dalla sua improvvisa e iniziale kromoexplosion d’amore color giallo cromo, nasceranno  forme e cromie di un nuovo Universo vibrante, multiforme e sconfinato. Il tutto può avvenire sempre partendo dall’ energia psichica profonda dell’artista,  quando  è in uno stato di psykotrance attiva, cioè di estasi totale, che è una  condizione  dalla quale si può immaginare e concepire qualsiasi nuova visione a partire anche da qualcosa di infinitesimale come un atomo, un piccolo e apparentemente insignificante microcosmo, ma in grado di espandersi all’improvviso e generare qualsiasi nuovo Universo. Anche questa è una delle  più recenti opere informali e aniconiche, nata dagli abissi più profondi del cuore e della mente dell’artista

La  mostra   è  stata       organizzata  da    ArtBox.Groups  di Zurigo.

Attualmente Massimo Paracchini ha diverse opere in esposizione alla Galleria Nelson Cornici di Vercelli e alla Galleria Noli Arte di Noli (Sv)

Opera esposta a Palma di Maiorca:

Titolo:  “Kromoexplosion  Love Vortex  in  Psykotrance”

Dimensioni:  83 x 78 x 6 cm

Tecnica mista su tela

Anno 2021

Commento  all’opera esposta:

Dal cuore profondo si origina tutto, dal suo immenso vortice d’amore in kromoexplosion nascono nuove forme e colori; in uno stato di psykotrance assoluta l’artista immagina e realizza, attraverso un Free Sprinkling istintivo, un nuovo Universo, concepito a partire da un microcosmo in grado di espandersi all’improvviso e che tutto travolge  come un uragano senza pari di kromosensazioni e di emozioni,  mai  contenuto, e che genererà altri vortici d’amore in crescita all’infinito.

Heart Vortex in Kromoexplosion, puro flusso di energia cosmica da cui tutto ha avuto origine attraverso un movimento rotatorio che nasce dalle torsioni dinamiche generate da un punto centrale,  quando dal Kaos del Free Sprinkling Overflowing e Sparkling si darà vita alla nuova forma astratta, curvilinea e in eterno movimento evolutivo.

Ho sempre voluto realizzare un’opera in kromotrance a forma di cuore, perché da essa, dal suo vortice interiore profondo, si origina tutto l’universo che conosciamo, perché da lì nascono tutte le emozioni e le sensazioni che proviamo, tutti i colori e le forme del mondo che esprimiamo con una kromoenergia senza pari, come un’onda impetuosa che tutto travolge attraverso un Free Sprinkling istintivo, senza regole, libero come il vento dell’anima che non trova mai alcun confine.

Dal cuore dell’artista in psykotrance, dalla sua energia psichica profonda nasce il grande Big Bang artistico, Kaos originario di svariate forme,  colori e  volumi di uno dei tanti  Universi possibili, puntualmente trasfigurato  dai  movimenti vorticosi iperellittici e iperdimensionali della transgeometria e reso trascendentale dalla mente in estasi dell’artista che sa cristallizzare in assoluto ogni tempo e spazio ordinari.

Alla fine si torna all’origine di tutto, al Vortex che ha dato vita con il suo eterno movimento rotatorio psykedelico a tutto l’Universo vibrante, caotico, multiforme, senza limiti, al punto primordiale da cui si genereranno infinite cromie e sempre nuove  forme in grado di espandersi all’infinito o in direzione rettilinea o curvilinea, generando vere Kromoexplosion che si diffondono all’infinito, dando origine a sempre nuove visioni trascendentali.

E’ necessario per l’artista allargare la propria coscienza e superare la realtà arcadico-euclidea della semplice esperienza attraverso un tetracromatismo psykedelico trascendentale indotto da una psykotrance attiva profonda che trasformerà ogni singola immagine in pura visione dinamica, astratta, in eterno movimento evolutivo, a partire dall’atomo vortice da cui deriverà tutto il nuovo Universo di forme, di colori e di volumi.

Ogni vera esperienza artistica ci porterà sempre al di fuori del tempo e dello spazio, ci indurrà a scoprire continuamente nuovi universi mentre si amplificherà in modo deciso la nostra sfera senso-percettiva e tramite la trance psykedelica, indotta da un tetrachromatismo trascendentale, la nostra coscienza all’improvviso dalla quiete estatica si espanderà e ci permetterà di superare qualsiasi realtà circostante e di travalicare qualsiasi confine e con la kromoevolution del pensiero si potrà raggiungere finalmente la nuova visione globale che è all’origine di tutte le forme, i colori e i volumi.

Vortici di energia in kromoexplosion da cui tutto nasce, plasticità delle forme, espansioni volumetriche nello spazio cosmico, concepite dall’artista in Psykotrance assoluta al di fuori dal  tempo e dallo spazio, pienezza di forme nei movimenti avvolgenti e dinamici dell’Universo in continua espansione, atomo – vortex da cui tutto viene generato, giochi di luce e ombre, linee e ritmi che variano a seconda della luce, sempre  partendo  da un’ onda di energia fluente e vibrante atomizzata dalla trance psykedelica dell’artista.

Per anni ho cercato l’origine delle forme cromatiche, della luce, dei piani e dei volumi, fin dall’adolescenza ho tentato di scoprire qual era il punto di partenza e la genesi di tutto l’Universo vibrante, caotico e multiforme. Ora ho raggiunto la più grande consapevolezza che l’artista in psykotrance attiva, cioè in uno stato di estasi assoluta del pensiero e dell’anima, è in grado di vedere oltre la materia e la natura arcadico- euclidea e sfiorare finalmente la verità dell’origine del tutto nell’atomo – vortex e nel suo eterno movimento rotatorio, totalmente libero e in rapida espansione evolutiva, che ha dato vita a tutto l’Universo, attraverso la sua kromoexplosion in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, in grado di determinare la formazione di uno dei tanti Kosmos possibili di nuove forme, colori e volumi, a partire dall’onda di energia fluente e vibrante dagli infiniti movimenti iperellittici e iperdimensionali, atomizzata dalla coscienza dell’artista in eterna kromotrance psykedelica indotta da un persistente tetrachromatismo trascendentale.

L’artista nella sua continua ricerca  arriverà al punto di concepire  una rivoluzionaria  forma espressiva, non figurativa, quasi aniconica, senza alcun riferimento   alla realtà arcadico-euclidea o ad alcuna immagine naturale conosciuta, ma più che altro specchio del suo inconscio e della sua interiorità più profonda come soggetto pensante in grado di immaginare una nuova visione globale dell’Universo, vibrante, multiforme, sconfinato, quasi riflesso di una realtà più trascendente e  mistica.

Dal microcosmo profondo del cuore dell’artista in Psykotrance nascerà all’improvviso un vortice d’amore di pura energia fluente e vibrante in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, in grado di espandersi all’improvviso con forza esplosiva, travolgente e senza pari nell’Universo intero, caotico, vibrante e sconfinato, dando origine così a nuove forme, colori e volumi in perfetta sinkromia in una sorta di ri-genesi dell’origine.

 

 

Da “Eidetica Trascendentale dell’Arte” di Massimo Paracchini