Le donne del mito. Pippo Pattavina tra gli ospiti del Festival ibleo della tragedia greca “3drammi3”

IL TOCCANTE READING DI PIPPO PATTAVINA DEDICATO ALLE DONNE NEL MITO CHIUDERÀ LA 6^ EDIZIONE DEL FESTIVAL IBLEO DELLA TRAGEDIA GRECA “3DRAMMI3”. TRA GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA DAL 29 AL 31 LUGLIO A RAGUSA IBLA ANCHE LO SPETTACOLO “NEL VENTRE”.

RAGUSA – Sarà Pippo Pattavina a chiudere sabato 31 luglio, alle ore 20.30, la sesta edizione del Festival ibleo della tragedia greca “3drammi3” a Ragusa Ibla. Un reading toccante e profondo dal titolo Prigioniere di un mito: quando la vita diventa simbolo guiderà gli spettatori dei Giardini Iblei alla scoperta delle donne nel mito, tra poesie e piccoli monologhi. Parole, interpretazione, ma anche musica: Pattavina sarà infatti accompagnato dal Marco Zurzolo Quartet, elegante e talentuoso quartetto jazz composto dai musicisti Claudio Romano alla batteria, Gigi De Rienzo al basso elettrico, Francesco Nastro al pianoforte e Marco Zurzolo al sassofono. Il suggestivo scenario dei Giardini Iblei farà da cornice a una serata davvero intensa che chiuderà in bellezza e in emozione la sesta edizione della manifestazione dedicata alla tragedia greca nella culla barocca, in programma dal 29 al 31 luglio appunto.

Palazzo Arezzo di Donnafugata accoglierà invece lo spettacolo Nel ventre di Stefano Panzeri, in calendario venerdì 30 luglio, sempre alle ore 20.30. Tratto dal romanzo di Claudio Perrone, diretto dallo stesso Panzeri e da Andrea Paolucci e coprodotto da Panzeri e Teatro dell’Argine, Nel ventre racconta la storia del cavallo di Troia, un mito che tutti conoscono, ma da un’altra prospettiva, da dentro. C’è “un prima” che rende unico questo ennesimo racconto del mito e che ha l’effetto di spogliarne i personaggi di tutti gli orpelli che la ripetizione, di cui il mito stesso si nutre, ha attribuito loro: alla fine ci sono solo uomini nel ventre di quel cavallo abbandonato sulla spiaggia, segno di una apparente resa, uomini mandati a combattere e uomini che si sono mandati a combattere. E così Nel Ventre diventa narrazione sul dove essere, sul destino, il dubbio, sul dover scegliere e sulla paura di farlo.

Ancora mito, ancora storie di uomini e soprattutto donne e ancora emozioni: il festival 3drammi3 ha in programma anche la messa in scena di Medea di Seneca, giovedì 29 luglio, alle ore 20.30, al Cortile dell’Università, con la compagnia Korego Theater Group, diretta da Carmelinda Gentile, la storia non solo di un tradimento e di una donna gelosa, ma di un fallimento sociale, di uomini e donne che si trovano a scontrarsi con culture diverse, di emarginazioni e soprusi, e venerdì 30 luglio, alle ore 19.00, a Palazzo Arezzo di Donnafugata, la presentazione del libro Pietre d’Incanto di Antonio Calbi (Sovrintendente INDA), edito da VervaVolant. Insomma una tre giorni intensa e tutta da vivere in compagnia della letteratura classica e del meraviglioso barocco siciliano.
Il festival ibleo della tragedia greca “3drammi3” è organizzato dal Teatro Donnafugata, in stretta sinergia con l’Inda e con l’Adda di Siracusa, con la direzione artistica delle sorelle Vicky e Costanza DiQuattro, e gode del contributo della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, del patrocinio dell’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa e della collaborazione attivata con la Facoltà di Lingue dell’Università degli Studi di Catania e con il Libero Consorzio Comunale di Ragusa.

Gli appuntamenti sono gratuiti, ad esclusione dell’ultimo, ma a numero chiuso, previa prenotazione su www.teatrodonnafugata.it. Info: 334.22.08.186 o info@teatrodonnafugata.it