Le città invisibili. Il futuro è un dovere

Il grande progetto del Centro Teatrale Bresciano per Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura 2023 si avvicina.

In città sono comparsi i primi segnali. Striscioni, manifesti, save the date distribuiti in tutto il centro storico.

Le città invisibili. Il futuro è un dovere ha svelato la sua immagine simbolo: un cielo azzurro, due bambine che guardano verso l’orizzonte, una città immaginaria arroccata su una montagna, un dirigile, un fungo atomico. Elementi che costituiscono un’immagine fortemente simbolica, evocativa dello straordinario progetto cui il CTB sta lavorando da mesi e che verrà presentato nel dettaglio a inizio giugno.

Oltre all’immagine, si annunciano le date: dal 27 giugno all’8 luglio 2023, due settimane di recite.

Ma dove si terrà lo spettacolo? Sul sito ufficiale di Capitale cultura, nel campo “location”, è indicato “luogo misterioso”. I banner comparsi in città svelano qualcosa di più: Hangar68 – Brescia.

È infatti il luogo in cui si svolgerà lo spettacolo la vera sorpresa. Un luogo sconosciuto di Brescia, mai aperto al pubblico. Un luogo insolito in cui gli spettatori potranno entrare per la prima volta in occasione dello spettacolo prodotto dal CTB.

Per dare qualche anticipazione agli spettatori, da domani (mercoledì 24 maggio) il Centro Teatrale Bresciano pubblicherà sui suoi canali social dei brevi video curati dal regista e ideatore dello spettacolo Fausto Cabra, girati proprio nel luogo che sarà palcoscenico dello spettacolo. Brevi pillole in cui verranno mostrati degli scorci di questo luogo misterioso, per accompagnare il pubblico alla rivelazione finale.