Al via le iscrizioni al Master Universitario in Editoria diffusa, giornalismo digitale e Fundraising

 
Lanciare una start-up nel mondo delle imprese culturali (profit e/o non profit) e imparare a rendere sostenibile il proprio business tramite i fondi europei, il fundraising e l’attivazione delle communities. Con il nuovissimo Master in Editoria diffusa, giornalismo digitale, fundraising, lanciato per la prima volta nel 2021/22 dall’Università degli Studi dell’Insubria, è possibile farlo, grazie ad affermati professionisti del settore, molti dei quali hanno trovato nell’editoria e nel digitale la propria ragione di successo, sperimentando in concreto l’avvio di un’associazione o impresa culturale.

Il nuovo Master di I livello, diretto da Pierre Dalla Vigna, ha lo scopo di promuovere lo sviluppo di imprenditorialità e libera professione nel campo dell’editoria diffusa (tradizionale cartacea e digitale tramite le nuove tecnologie informatiche e in Internet) con una specifica attenzione alla capacità di reperire fondi e finanziamenti pubblici e privati, sia a livello locale, regionale e nazionale, che a livello europeo. Il Master attribuisce, quindi, una funzione centrale alla capacità di mettersi in gioco da parte di giovani laureati, dotati di una solida preparazione culturale e di una marcata attitudine alla creatività e all’innovazione.

Un modulo – dedicato alla genesi e allo sviluppo di un evento culturale, dall’ideazione all’impatto economico-occupazionale per giungere ai format più innovativi – sarà interamente curato da Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico di Taobuk, rendendo l’esperienza ultradecennale del Festival un terreno di studio, analisi e confronto.

Il corso di “Metodologia della progettazione di eventi” è curato da Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico di Taobuk
Competenze e obiettivi
 
L’innovativo percorso didattico è basato sul concreto rapporto con affermati professionisti del mondo dell’editoria e del giornalismo digitale e punta a generare nuove professionalità finalizzate a creare e gestire nuove forme imprenditoriali e/o associative all’interno del mondo editoriale libero e diffuso, del giornalismo digitale e della comunicazione di eventi.

A questo scopo, oltre alle competenze per confezionare, promuovere e distribuire libri ed ebook e per gestire lo snodo di notizie, districandosi all’interno del complesso labirinto delle fake news e dei social, il Master offre anche la possibilità di imparare le tecniche sofisticate della retorica della progettazione per ottenere finanziamenti europei e/o nazionali e della capacità di attrarre donazioni e sponsorizzazioni a vocazione filantropica.

 
I docenti del Master
 
Pierre Dalla Vigna, Direttore del Master, già fondatore dell’Associazione Culturale Mimesis, ora MIM Edizioni; docente di Editoria e stili della comunicazione e di Estetica della comunicazione presso l’Università dell’Insubria

Chris Torch direttore artistico di Timisoara (RO) capitale europea della cultura, già direttore artistico delle Capitali Europee di Matera (IT – 2019) e Rijeka (HR – 2020). Ideatore e curatore del Festival Pisciott’Arte, già membro del comitato esecutivo di Culture Action Europe (2006-2018), e dei Boards dell’European Museum Forum e di IETM

Marco Giovannelli, Presidente Associazione Nazionale Stampa Online, Fondatore e direttore di Varesenews e Presidente della società editoriale Varese web. Ha collaborato con diversi giornali nazionali e locali e ha gestito diverse start up editoriali e progetti digitali.

David Puente, redattore di Open online, il giornale online fondato da Enrico Mentana, già membro del comitato sulle fake news creato dal governo Conte durante il lockdown

Daniela Mena, fondatrice e direttrice della Rassegna della Microeditoria di Chiari, selezionata nel 2020 dal Ministero della Cultura quale prima Capitale Italiana del Libro

Antonella Ferrara Fondatrice e organizzatrice del Festival internazionale Taobuk ­ Taormina Book Festival

Giuseppe D’Elia, Professore associato di Istituzioni di Diritto pubblico, presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi dell’Insubria, in cui ha tenuto corsi anche di Stampa e diritto.

Francesca Ferrari, Professore Associato di Diritto processuale civile presso l’Università degli Studi dell’Insubria