
Rho – Il 2 giugno 1946 gli italiani scelsero la repubblica, lasciandosi alle spalle gli anni terribili della dittatura e guardando a un futuro nuovo, di riscatto, valori civili, libertà. La Repubblica Italiana ha scelto la data di quello storico referendum (che vide le donne per la prima volta al voto) per celebrare la sua nascita e la sua storia, all’insegna dei valori scritti nella Costituzione.
Il Comune di Rho, come ogni anno, festeggia il 2 giugno con la consegna delle onorificenze civiche e un concerto offerto alla popolazione cittadina. Alle ore 20.30, in Piazza Jannacci, è prevista la presenza del Corpo Musicale Santa Cecilia di Passirana diretto dal maestro Luigi Bascapè, affiancato dalla violinista Alessandra Sonia Romano. Verranno proposte colonne sonore di film che hanno accompagnato la vita degli italiani e si renderà omaggio alle vittime dei campi di sterminio.
Alessandra Sonia Romano suonerà con il violino autentico di Auschwitz appartenuto alla giovane Eva Maria Levy, deceduta nel campo di sterminio. La storia del violino si intreccia con la vita della ragazza, prigioniera con il fratello Enzo, il quale sopravvisse e tornò in Italia con il violino che ancora conservava al suo interno un cartiglio con la scritta «la musica rende liberi». Il violino, soprannominato il violino della Shoah, è stato restaurato ed è stato consegnato alla musicista.
La memoria di questo violino e di questa storia è salva grazie all’ingegnere milanese Carlo Alberto Carutti, appassionato di arte e collezionista di strumenti a corda, che l’ha ritrovato nel 2014 presso un antiquario di Torino. Il mecenate ha fatto esporre per alcuni anni il violino al Museo Civico “Ala Ponzone” di Cremona e ha deciso di fare della violinista una vera e propria ambasciatrice musicale della Shoah, per tenere viva la memoria e fare in modo che la storia non si ripeta.
Nel corso della serata il Sindaco Andrea Orlandi consegnerà le onorificenze civiche. In caso di maltempo la cerimonia si terrà al Teatro Civico Roberto de Silva, che si affaccia su piazza Jannacci. La serata, organizzata dall’Ufficio Cerimoniale del Comune, sarà presentata da Paola Cupetti. A introdurre i brani sarà Massimo Fraccaro.
Il concerto prevede nella sua prima parte “Indiana Jones selection” di John Williams, arrangiamento per banda di Hans van der Heide; “Life is beautiful”, di Nicola Piovani arrangiata da Claudio Mandonico; “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone, arrangiata da Peter Kleine Schaars; “Once upon a time in America”, sempre di Ennio Morricone, arrangiata da Ted Parson.
Nella seconda parte: Theme from “Schindler’s list” di John Williams arrangiata per banda da Calvin Custer; “Gladiator” di Hans Zimmer/Lisa Gerrard arrangiata da Frank Bernaerts; “How to train your dragon” di John Powell nella versione arrangiata per banda da Sean O’Loughlin. “Hymn to the fallen” da “Salvate il soldato Ryan”, musica John Williams arrangiata da Klaas van der Woude.
La prima esibizione pubblica della formazione oggi denominata Corpo Musicale Santa Cecilia risale al 10 luglio 1910. Nel 2005 ha partecipato al 50° anniversario di fondazione dell’A.N.B.I.M.A. in Roma, esibendosi, insieme ad altre 100 bande musicali, nella Basilica di San Pietro. Nel 2006 al VII Trofeo Internazionale delle Bande tenutosi nei pressi di Barcellona. Nei successivi anni, il Corpo Musicale ha tenuto anche concerti a Praga ed a Salisburgo. Dal 2009 organizza la Sagra musicale “OktoberBand”, in cui vengono invitate ad esibirsi anche altre associazioni bandistiche. Dallo stesso anno tiene il concerto nell’ambito della celebrazione della festa del 2 giugno del Comune di Rho. Nel 2019 ha festeggiato i 110 anni di fondazione. Da gennaio 2023 si esibisce al Teatro Roberto de Silva di Rho per il “Concerto dell’Epifania”. A marzo 2023 il Corpo Musicale ha suonato a Roma in Piazza del Popolo e in Aula Paolo VI in Vaticano alla presenza di Papa Francesco. Nel 2024 ha partecipato al 32° Festival Internazionale delle Bande a Laurana in Croazia. Nei giorni scorsi era presente al Giubileo delle Bande e della musica popolare in Vaticano, acclamando papa Leone XIV al suo primo Regina Coeli.
Il maestro Luigi Bascapé si è diplomato in tromba al Conservatorio di Parma. Ha vinto il concorso per prima tromba all’Orchestra Haydin di Trento-Bolzano, poi all’Orchestra del Teatro Stabile di Genova e, infine, all’Orchestra RAI di Milano, posto che ha occupato fino al 1994, anno di scioglimento dell’orchestra. Ha al suo attivo diverse incisioni di musiche da film, di musica commerciale e barocca. Oggi affianca all’attività di docente di tromba al Conservatorio di Milano quella di direttore d’orchestre a fiato. E’ direttore della scuola di musica “Associazione Amici della Musica A. Huskovic” di Garlasco e direttore artistico della scuola di musica e dell’orchestra a fiati del Corpo Musicale Santa Cecilia di Passirana Milanese.
Alessandra Sonia Romano ha studiato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e si è laureata a Venezia al Conservatorio Benedetto Marcello. Ha seguito corsi di perfezionamento con i più importanti violinisti in Italia, Francia, Israele, Germania. Al “Royal College of Music” di Londra ha conseguito la laurea per solisti “Associate of the Royal College of Music – Violin Preforming”. Appassionata di musica ebraica, si è specializzata presso il Kibbutz Elion in Galilea. Da dicembre 2016, è stata scelta come violinista del “violino della Shoah”, strumento dall’importanza storica straordinaria. Con questo strumento appartenuto a una giovane ragazza ebrea, Eva Maria Levy, che fu deportata a Birkenau e non ne fece ritorno, Alessandra sta suonando in Teatri e anche nelle Scuole, per mantenere sempre viva la “memoria”. Dal 2017 suona in duo con il pianista Bruno Canino.