SHOPPING SFRENATO, MA SENZA PASSARE PER LE CASSE. UN POMERIGGIO DI MAKE UP NO-COST INTERROTTO DALLA POLIZIA DI STATO

Roma – Ritenta il colpo, ma, ancora una volta, viene tradita dalla sua passione per i cosmetici.

Era stata già arrestata lo scorso febbraio, insieme ad altri due suoi connazionali, dopo essere stata sorpresa dalla polizia con il frutto di un pomeriggio di shopping sfrenato a Via Appia: creme di bellezza per viso e corpo e capi di abbigliamento che le erano costati l’arresto per il reato di furto pluriaggravato in concorso.

La sua dipendenza dallo “shopping compulsivo” non l’ha però frenata. Così ha ritentato il colpo scegliendo una compagnia e una location diversa.

È accaduto sabato pomeriggio, in un noto outlet della Capitale.

È stato un addetto alla vigilanza a segnalare all’ 1 1 2 (N.U.E.) l’atteggiamento sospetto della donna che, insieme ad una complice, faceva da spola dai negozi all’area parcheggio per il “passaggio di consegne” delle shopping bag con uomo che le attendeva a bordo di un’auto.

Quando le volanti sono intervenute sul posto da cui era partita la segnalazione, però, del “Caronte” non c’era più traccia.

Dopo una rapida battuta di zona, gli agenti lo hanno intercettato alla guida in una via limitrofa. Di fronte all’alt, tuttavia, l’uomo ha ingranato la marcia imboccando contromano il primo incrocio utile scatenando attimi di panico tra i passanti.

Il suo tentativo di fuga è stato però breve, così come la resistenza opposta agli agenti del IX Distretto Esposizione sopraggiunti in ausilio della volante per bloccare la sua corsa.

All’interno dell’auto, subito perquisita, i poliziotti hanno poi trovato il frutto della “passione”: tre buste stracolme di prodotti cosmetici e di profumi ammassati alla rinfusa, di cui l’uomo prima – e le complici poi – non sono riusciti a fornire uno scontrino fiscale o una valida spiegazione.

Le “spole”, invece, sono state bloccate dal personale addetto alla vigilanza che, nel frattempo, era rimasto in costante contatto con la Sala Operativa della Questura. Avevano ancora indosso il kit di bellezza tra matite per gli occhi, rossetti, mascara e fondotinta nelle diverse gradazioni di colore: il tutto abilmente occultato all’interno di una fascia elastica posizionata sulla vita, esattamente come quella che indossavano le addette al make-up in negozio.

La verità celata dietro a quello che sarebbe potuto sembrare un pomeriggio di shopping sfrenato è stata poi definitivamente svelata dai frame immortalati dal sistema di video-sorveglianza dei negozi presi di mira, che le hanno riprese mentre erano intente a svuotare gli espositori approfittando di un momento di distrazione delle commesse impegnate con la clientela.

La merce rubata, di valore superiore a 4500 euro, è stata restituita ai legittimi proprietari.

Per i tre fermati, tutti di nazionalità rumena e già noti alle Forze dell’Ordine, è scattato quindi l’arresto per il reato di furto in concorso; l’uomo dovrà rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nei loro confronti, in sede di convalida, l’autorità giudiziaria ha disposto la misura degli arresti domiciliari.