(Adnkronos) – Cinquanta chili di carne e pesce conservati male andati distrutti, 47 sanzioni amministrative, per un totale di 150mila euro e dodici negozi chiusi. E’ il risultato dell’attività dei Nas di Milano, che nel mese di ottobre hanno intensificato i controlli sia in città che in provincia, per verificare il rispetto delle norme igienico sanitarie e strutturali in supermercati, negozi alimentari e ristoranti, sia etnici che italiani.
In totale i carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità nel mese appena concluso hanno effettuato 72 ispezioni igienico-sanitarie. Nei dodici negozi per cui, l’intesa con l’autorità sanitaria, è stata disposta la chiusura immediata, i militari – fanno sapere i Nas di Milano in una nota – hanno riscontrato “gravi carenze igienico sanitarie”. In alcuni casi, hanno trovato insetti infestanti nei locali in cui gli alimenti venivano stoccati e preparati.
I cinquanta chili di alimenti, principalmente carne e pesce, per i quali è stata disposta l’immediata distruzione, erano “custoditi in maniera non conforme alle norme igienico-sanitarie e quindi non idonee al consumo umano”. Gran parte delle 47 sanzioni amministrative sono scattate per la mancanza di tracciabilità dei prodotti alimentari e per omessa predisposizione procedure Haccp, il protocollo di sicurezza alimentare.
