CASSAZIONE: ISTANT-BOOK SU AMANDA, STOP PRETESE KNOX

Annullata con rinvio, dalla Cassazione, la condanna per il gruppo Rcs a risarcire con 40 mila euro la studentessa americana Amanda Knox – prosciolta in appello dall’accusa di aver ucciso nel novembre 2007 la giovane inglese Meredith Kercher – per aver pubblicato notizie sulla vita sessuale della ragazza nel libro ‘Amanda e gli altri. Vite perdute intorno al delitto di Perugia’ scritto dalla giornalista del ‘Corriere’ Fiorenza Sarzanini ed edito da Bompiani. Secondo la Suprema Corte il clamore della vicenda potrebbe giustificare la diffusione di dati sensibili relativi alla Knox che, dunque, non potrebbe lamentare di aver subito alcun danno. Adesso – per effetto della sentenza 17408 della Terza sezione civile della Cassazione, depositata oggi – il Tribunale di Milano, che aveva liquidato 40 mila euro di danni alla ragazza di Seattle, dovrà rivedere la decisione emessa il 20 aprile 2010.
In particolare, la Cassazione ha sottolineato di non condividere il ‘cuore’ del verdetto di merito laddove ha ritenuto "che i dati di cui trattasi non erano indispensabili a fornire una adeguata informazione sulla personalità" di Amanda.
Il Tribunale di Milano, inoltre, sempre in base alle indicazioni dei magistrati di legittimità, dovrà spiegare per quale ragione la cronaca su aspetti intimi della vita della Knox avrebbe travalicato la "nozione normativa di essenzialità" dato che al processo allora in corso, alla data di pubblicazione del libro nel novembre 2008, di questi aspetti si discuteva in dibattimento. La Suprema Corte, infine, accogliendo il ricorso dei legali di Rcs ha del tutto annullato il diritto al risarcimento, sempre in favore della Knox, per tre articoli pubblicati sul ‘magazine’ del Corriere e disponibili sul web – ‘I segreti di Amanda, ‘Tutti gli uomini di Amanda’ e ‘Amanda voleva solo fare sesso’ – in quanto i legali dell’americana non avrebbero indicato in maniera completa i passaggi degli scritti che avrebbero violato le norme sulla privacy e quelle del Codice dell’informazione.