ESTORSIONI: NUOVE LEVE DEL PIZZO NEL MESSINESE, 12 A GIUDIZIO

Il Gup di Messina, Massimiliano Micali, ha disposto dodici rinvii a giudizio nell’ambito dell’operazione antimafia "Mustra" che ha sgominato le nuove leve dei clan barcellonesi. Tra questi Salvatore Campisi e Salvatore Foti, accusati di essere al vertice dell’organizzazione, composta da giovani, dedita al racket delle estorsioni che stava mettendo radici soprattutto nel territorio di Terme Vigliatore (Messina). Rinviati a giudizio anche Vincenzo Campisi, Carmelo Maio, Antonio Vaccaro Notte, Stefano Puliafito, Giovanni Perdichizzi, Antonino Mazzeo, Ionela Anisoara Torre, Salvatore Puliafito, Antonio Aliquò e Santo Pulifiato, tutti di Barcellona Pozzo di Gotto. Il processo inizierà il prossimo 25 ottobre davanti al Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto. Saranno giudicati con l’abbreviato Vincenzo Sboto e Nunziato Siracusa. Costituiti parte civile il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto e il movimento antiracket.