Governo e Regioni. Covid e morti 80enni. Che tragedia!

La domanda è semplice: se l’età media dei morti per Covid ha 81 anni e solo l’1% ha una età inferiore ai 50 anni, cosa si deve fare per diminuire i morti per Covid?

Qualsiasi persona di buon senso risponderebbe: occorre evitare la tragedia e procedere in primis alla vaccinazione delle persone con età superiore agli 80 anni.

Si è fatto? No.

Solo il 35% delle persone ultraottantenni sono state vaccinate.

Mentre possiamo comprendere il 36% di vaccinati tra il personale sanitario e sociosanitario (onde evitare di infettare gli anziani), non si comprende perché sono stati vaccinati l’altro 30% di categorie varie (personale non sanitario, scolastico e forze armate). Erano in pericolo di vita? No.

Così, oggi, ci troviamo a constatare la tragedia di 300-400 morti al giorno.

Si poteva raddoppiare la percentuale degli anziani 80enni vaccinati, cioè dimezzare il numero dei morti. Qualcuno potrebbe far riferimento alla situazione europea.

Ebbene, dall’inizio della pandemia, i morti per milioni di abitanti sono, per la Germania 898, e per l’Italia 1.744. Quasi il doppio.

Non all’altezza della gravità della situazione il governo Conte2 e le Regioni. Vedremo l’attuale Governo.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc