Coronavirus: tra Italia, Giappone e Germania

Per avere una idea di come si diffonde il Coronavirus e il suo impatto sulla popolazione basterebbero alcuni dati.

Vediamo.

L'Italia ha avuto 1.068 morti per milione di abitanti, per un totale di circa 65 mila morti. Gli infettati sono stati 1.847.000. 
Il Giappone ha avuto 20 morti per milione di abitanti, per un totale di 2.562 morti. Gli infettati sono stati 177 mila. 

Come è possibile?

Alcune risposte del popolo sono del tipo: siamo i più vecchi del mondo, oppure, siamo tanti e concentrati.

La risposta è sempre nei numeri:

a) l'aspettativa di vita in Giappone è di 83 anni;
b) l'aspettativa di vita in Italia è di 82 anni.
Non c'è, quindi, grande differenza tra il nostro Paese e il Giappone.

a) In Giappone la popolazione ammonta a 126 milioni di abitanti.
b) In Italia la popolazione ammonta a 60 milioni di abitanti.
c) La densità della popolazione in Giappone è di 333 abitanti per kmq.
d) La densità della popolazione in Italia è di 200 abitanti per kmq.
La densità giapponese è maggiore di quella italiana.

Come è possibile una situazione del genere?
Occorrerebbe studiare il modello giapponese.

Comunque, l'Italia ha il 400% di decessi in più della Germania, che ha una aspettativa di vita di 81 anni, vicina a quella italiana, e una densità della popolazione di 230 ab./kmq, superiore a quella italiana 
Come è possibile una situazione del genere?
Qui non c'è da studiare.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc