Un cieco può guidare un altro cieco? Non cadranno entrambi in un fosso?

Un cieco può guidare un altro cieco? Non cadranno entrambi in un fosso?

(Lc 6,39)

Per molto tempo non volevo crederlo, ma poi ho dovuto rendermi conto – davanti all’evidenza di molteplici esperienze e incontri vari – che coloro che hanno “potere” nella Chiesa se ne servono per asservire gli altri. Ahimé! La Chiesa ha le stesse malattie del mondo. O forse peggio…come in una serra dove il clima favorisce le cattive erbe che sommergono tutto se le si lascia crescere tranquille, i predatori e i manipolatori trovano nell’ambiente idoneo della fiducia, della sottomissione e della fede…un ottimo terreno di caccia….

Guide cieche! Che filtrano il moscerino e ingoiano il cammello” (Mt 23,24).  Come comprenderti, Madre Chiesa, quando gli esempi che inviti a seguire sono delle persone vittime della doppia costrizione, formulata da te stessa? Come comprenderti, Madre Chiesa, quando tu insegni il silenzio, la sottomissione e l’obbedienza e nello stesso tempo chiedi alle vittime di essere capaci d’imporre un “non” sufficientemente sicuro per fermare gli abusi del clero, questi uomini “così fragili” che tu investi di potere? Come comprenderti, Madre Chiesa, quando tutto è finalizzato per inculcare il riflesso di abdicare, senza riflettere, senza contestare, la propria volontà alle mani di un responsabile? Quando tutto è fatto per “infantilizzare” le persone al massimo? Come puoi in seguito rimproverare le “mancanze di maturità”?  Da dove dovrebbero attingere le persone la capacità di discernimento per individuare i giochi manipolatori? Da dove dovrebbe sorgere in loro la forza di difendersi?

 

H.S.