Educazione civica, come insegnarla? Un contributo dal Meeting di Rimini

“Un percorso per formare cittadini responsabili”. Così le Linee guida elaborate dal Ministero dell’Istruzione in applicazione della legge 92 del 2019 definiscono l’Educazione Civica (a questo link il piano di formazione del Ministero). Da settembre 2020 l’Educazione Civica è una disciplina trasversale che interessa tutti i gradi scolastici, a partire dalla scuola dell’Infanzia fino alla scuola secondaria di II grado.

Ma come articolare i percorsi di insegnamento per formare cittadini responsabili? Il Meeting di Rimini ha realizzato un booklet digitale scaricabile liberamente dal sito www.meetingrimini.org/il-meeting-e/pubblicazioni/booklet/ in cui mettono a disposizione degli insegnanti materiali che provengono da 41 anni di storia della manifestazione. «La storia del Meeting», spiega il presidente Bernhard Scholz, «è piena di testimonianze e di riflessioni che hanno un grande significato per comprendere il mondo contemporaneo e per dare orientamenti utili in un contesto di grandi cambiamenti culturali, sociali, economici, politici e geopolitici».

Sia infatti che si parli di Costituzione, diritto, legalità e solidarietà, sia che si vogliano affrontare i temi dello sviluppo sostenibile, dell’educazione ambientale, della tutela del territorio, sia infine che si parli di cittadinanza digitale – i tre filoni principali suggeriti dal Ministero – da Rimini emergono contributi, testi, video, testimonianze di personalità di rilievo internazionale.

Nasce così il percorso a partire dalla triplice indicazione del Ministero, integrato con due ulteriori percorsi di ricerca, uno dedicato all’Europa e uno con testimonianze di impegno per il bene comune, come contributo alla costruzione di una comunità civile.

Per un percorso sulla Costituzione italiana proponiamo anzitutto i materiali tratti della mostra del 2011 “150 anni di Sussidiarietà – Le forze che cambiano la storia sono le stesse che cambiano il cuore dell’uomo”, curata dalla Fondazione per la Sussidiarietà nell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, e dal ciclo del 2016 (70mo anniversario della Repubblica), intitolato “L’incontro con l’altro: genio della Repubblica 1946-2016”, con la collaborazione di Luciano Violante e la supervisione storica di Agostino Giovagnoli.

Per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, parliamo di un tema presente costantemente nei Meeting degli ultimi anni, sul leitmotiv di Agenda 2030 e dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) proposti dall’Onu. Nel booklet si parla poi di sostenibilità in rapporto alla sussidiarietà, all’innovazione, ai temi dell’educazione ambientale e della tutela del territorio.

Moltissimi gli spunti anche sul tema della cittadinanza digitale, con l’apporto di relatori quali Luciano Floridi, Paolo Benanti, Massimo Gaggi e Diego Piacentini e riflessioni su trasformazione digitale, intelligenza artificiale (un tema su cui il Meeting riflette dal lontano 1986), fake news e agenda digitale.

Sono anche disponibili varie esposizioni, molte delle quali sotto forma di mostra itinerante (trovate il catalogo completo sul sito www.meetingmostre.com). Le schede delle mostre itineranti all’interno del sito contengono anche i file .pdf dei pannelli, che possono essere usati a loro volta come materiale didattico, per ricerche, presentazioni, tesine.