BENI CULTURALI/Sicilia: mostre, scavi archeologici, itinerari sommersi e yoga nella prima polis greca in Sicilia

Mostre d’arte contemporanea, scavi archeologici e cantieri di recupero al Castello Schisò, gli imponenti lavori di manutenzione a Isola Bella che restituiranno nuovi ambienti ai visitatori; e ancora le visite serali a Taormina, progetti inediti con il Comune di Naxos (sessioni di yoga nel verde dell’area archeologica) e il Conservatorio di Messina, il Premio Comunicare l’Antico con Naxos Legge e, in autunno, insieme alle attività di didattica per le scuole al MaFRA di Francavilla di Sicilia, torna a Naxos in collaborazione con la Soprintendenza del Mare la storica Rassegna di archeologia subacquea per accendere i riflettori sul più grande museo della Sicilia, quello del suo patrimonio sommerso, aperto già in estate a itinerari subacquei con diving del territorio.

 

Archiviati i sei lunghi mesi di chiusura imposta dalla pandemia, ingrana la marcia e riparte con grande energia il Parco Naxos Taormina, guidato dall’archeologa Gabriella Tigàno che, con l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale e di svago per le migliaia di visitatori attesi nel principale polo turistico della Sicilia, ha messo a punto numerose iniziative, alcune assolutamente inedite. “Dopo un’estate di resilienza, quella del 2020 – commenta la Tigano – guardiamo con ottimismo e rinnovata speranza a questa del 2021, confortati dai dati delle vaccinazioni sia nazionali che internazionali. Con le dovute cautele e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, attendiamo turisti, viaggiatori, appassionati d’arte e beni culturali per ritrovare nella bellezza del grande patrimonio monumentale della Sicilia un pezzo importante della nostra storia, della nostra cultura e, in definitiva, un po’ di noi stessi e del nostro rapporto con gli altri”. Fra le novità le convenzioni del Parco con il Conservatorio “A. Corelli” di Messina per concerti sia nella tribunetta dell’Area archeologica di Naxos che al Teatro Antico; e con il Comune di Giardini per spettacoli musicali ed un esperimento inedito che porterà nel verde e nel silenzio dell’antica polis greca, la prima della Sicilia, sessioni di yoga e tai chi per grandi e piccini. Nel dettaglio:

 

TAORMINA

Al Teatro Antico la visita dello spettacolare monumento si arricchisce con l’esperienza della mostra “Il colore come materia” dedicata allo scultore Pietro Consagra in occasione del centenario della nascita. Dodici le sculture che popolano il complesso monumentale. Fino al 30 ottobre 2021. Aperto tutti i giorni, dalle 9 alle 19. Biglietto intero € 13.50, ridotto € 8.50, gratis fino ai 18 anni, ridotto fino a 25. In programma anche vari cicli di visite serali. A Palazzo Ciampoli, da luglio e fino a novembre 2021, la mostra “Il più ibrido dei continenti. Attraverso le Cento Sicilie”: uno sguardo plurale, trasversale e intergenerazionale su una porzione del panorama contemporaneo dell’arte in Sicilia esplorando il linguaggio di dodici artisti di diversa anagrafe, formazione e poetica. In mostra saranno Franco Polizzi, Giovanni La Cognata, Giuseppe Colombo, Giovanni Blanco, Alessandro Bazan, William Marc Zanchi, Ignazio Schifano, Giovanni Iudice, Emanuele Giuffrida, Samantha Torrisi, Filippo La Vaccara, Barbara Cammarata. Aperto tutti i giorni, dalle 9 alle 19, ingresso libero.

 

NAXOS

In corso gli scavi archeologici al Castello Schisò, dove è attivo anche il cantiere di recupero dello storico edificio, futuro polo culturale e museo della città. Emersi i primi reperti, frammenti di ceramica datati intorno al 403 a.C. anno della distruzione di Naxos ad opera di Dionigi di Siracusa. Fra le novità dell’estate 2021 un progetto inedito con il Comune di Giardini Naxos che, nel verde a due passi dal mare della prima polis greca di Sicilia, nel solco dell’eudaimonìa dei greci (la ricerca del benessere e della felicità) vedrà sessioni di meditazione con yoga, tai-chi e pilates per adulti e bambini. “Un’occasione – spiega la direttrice Tigàno – per vivere tutto il fascino millenario del Parco Archeologico di Naxos, connettersi alla bellezza che emana al storia di questi luoghi del nostro passato più remoto, cercando nuovi equilibri fra corpo, mente e spirito”.

A fine estate, con gli appuntamenti del Festival Naxos Legge, torna il Premio Comunicare l’Antico, organizzato con la direzione artistica di Fulvia Toscano, e una serie di eventi nella tribunetta all’aperto allestita l’estate scorsa. In ottobre, in collaborazione con la Soprintendenza del Mare guidata da Valeria Li Vigni, sarà la volta dell’appuntamento con la storica Rassegna Internazionale di Archeologia Subacquea di Giardini Naxos, interrotta diversi anni fa, per fare il punto sugli studi e i ritrovamenti più recenti del più grande museo della Sicilia, quello sommerso.

 

ISOLA BELLA

Proseguono a ritmo serrato i lavori di manutenzione straordinaria per un totale di € 340.000 (+Iva) realizzati in autofinanziamento dal Parco Naxos Taormina, proprietario e gestore del sito, e che consegneranno al pubblico nuovi ambienti di Villa Bosurgi, già sede del museo di Isola Bella. “Si tratta – spiega la Tigano – di interventi indispensabili e resi necessari dalla condizione stessa del monumento, così esposto ai danni della salsedine e delle mareggiate, sia per consentire le visite in sicurezza di altri padiglioni sinora esclusi dal percorso, sia per salvaguardare questa affascinante dimora d’epoca. Contiamo di aprire a fine giugno”.

Nell’ambito di un progetto comunitario Hortus (PO FESR Sicilia 2014-2020), infine – elaborato dal Parco Naxos Taormina con il Cutgana, il centro di ricerche dell’Università di Catania che cura la Riserva Naturale di Isola Bella – fra alcuni mesi sia il patrimonio verde dell’isoletta che il giardino storico di Villa Caronia con le sue serre saranno oggetto di interventi di riqualificazione e ripiantumazione con essenze mediterranee e autoctone. Aperta tutti i giorni, dalle 9 alle 19. ATTUALMENTE CHIUSA

 

FRANCAVILLA DI SICILIA, Museo MAFRA

Al nuovo Museo Archeologico di Francavilla di Sicilia sono in arrivo i supporti tecnologici – tavoli gioco touchscreen – per allestire la sala di didattica dedicata alle scolaresche all’interno di Palazzo Cagnone. Il servizio sarà fruibile con il nuovo anno scolastico. Il Museo Mafra, gestito in collaborazione con il Comune di Francavilla di Sicilia, è aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18. Ingresso libero.

 

Parco Archeologico Naxos – Taormina

Il Parco archeologico, oggi denominato di Naxos–Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di autonomia scientifica, di ricerca e organizzativa, amministrativa e finanziaria. Dal 2013 il Parco ha la gestione di alcuni tra i più importanti siti monumentali e paesaggistici della provincia di Messina: il Museo e l’area archeologica di Naxos; il Teatro Antico e l’Odèon di Taormina; Villa Caronia (sede direzionale del Parco); il Museo naturalistico di Isolabella, le aree archeologiche di Francavilla e il M.A.FRA il nuovo museo archeologico della città, inaugurato nell’ottobre 2020. Dal 2019 sono gestiti dal Parco, Palazzo Ciampoli (Taormina), il Monastero e la Chiesa Basiliana dei Santi Pietro e Paolo (Casalvecchio Siculo) e si attesta all’Ente anche Castel Tauro. Dal giugno 2019 il Parco è diretto dall’archeologa Gabriella Tigano. Fra i grandi eventi gestiti dal Parco e che hanno visto protagonista il Teatro Antico di Taormina – secondo sito più visitato in Sicilia dopo la Valle dei Templi – figurano il G7 nel maggio 2017 e la visita del Dalai Lama nel settembre dello stesso anno. Nel corso del 2019 i siti del Parco Naxos Taormina hanno toccato per la prima volta lo storico record di 1.033.656 visitatori (esclusi gli oltre 150.000 spettatori degli eventi serali nel Teatro Antico di Taormina nel periodo tra giugno e settembre).