In pericolo la libertà dei giovani europei

Unione europea: in diversi stati membri si pensa di estendere il voto ai sedicenni, ma contemporaneamente si nega loro l’accesso libero alla rete, in primis ai social come Facebook. Pochi lo sanno, ma una grave stretta contro la libertà è già stata effettuata – a livello mondiale – con la Wikipedia, dove è tutelata la disinformazione, si distinguono voci "scomode" da voci gradite al potere e gli uomini liberi vengono bannati. E’ allarme rosso e il potere costituito si prepara a controllare gli elettori del prossimo futuro, togliendo loro le fonti di dialogo e informazione sgradite all’europartitocrazia.

Roberto Malini