Famiglia: Scola, mancano adeguate politiche per sostenerla

La famiglia ”nel senso classico del termine” rappresenta un argine contro la crisi economica anche se mancano politiche ”adeguate” a sostegno dei nuclei familiari. Questo il pensiero espresso dall’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, nel corso del suo intervento davanti al consiglio regionale della Lombardia. ”La famiglia, nel senso classico del termine, costituisce una notevole potenzialità ma la mancanza di adeguate politiche familiari le impedisce di essere una possibilità efficace per costituire il futuro”, ha detto la massima autorità religiosa di Milano che ha aggiunto: ”I nuclei familiari, secondo gli esperti, aumentano ma sono sempre più piccoli. Inoltre, cresce il numero delle persone che vivono sole e delle coppie senza figli, anche se quelle con figli continuano a rappresentare la struttura familiare più diffusa in Lombardia. Suscita grandissima preoccupazione l’incidenza della crisi economica sulle famiglie con più figli o con anziani a carico. Inoltre, il crescente indebolimento del legame matrimoniale, come dimostra il dato delle separazioni in aumento, infragilisce il nostro tessuto sociale e crea nuovi poveri”. Ma il problema piu’ concreto, secondo Scola, e’ quello rappresentanto dal ”costante incremento delle famiglie in condizioni di poverta’ assoluta o di vulnerabilita”’. Una situazione, ha evidenziato ancora l’Arcivescovo di Milano, che ”trova in Lombardia una estesa e solida rete di opere di volontariato e non profit, tra le quali, senz’altro, occupano un posto significativo le variegate realta’ sorte dalla vita della diocesi, delle parrocchie e delle aggregazioni di fedeli”.