Roberto Malini, il poeta delle minoranze perseguitate, all’Atrion di Carugate (MI)

"Questa è poesia vitale per la nostra civiltà," ha detto recentemente il grande poeta e attivista messicano Homero Aridjis, fondatore del Grupo de los Cien, riferendosi al libro "Dichiarazione" di Roberto Malini. La poesia per i diritti umani di Roberto Malini è apprezzata e promossa da intellettuali e difensori dei diritti umani di tutto il mondo, da Ian Hancok e Grattan Puxon, leader mondiali del movimento per i diritti del popolo rom, ai poeti civili Michael Rothenberg, Terri Carrion, Kujtin Pacaku, Els De Groen, Paul Polansky, Marcelo Sbano. I libri più recenti dell’autore, "Il silenzio dei violini" e "Dichiarazione" (Edizioni Il Foglio, Piombino) sono già tradotti in più lingue e stanno per uscire, nella versione in portoghese di Amina di Munno, in Brasile. Il 28 settembre, dalle 17.30, l’Auditorum Atrion di Carugate (Milano), ospiterà il poeta per una lettura di liriche con l’accompagnamento del maestro Sergio Prada (chitarra acustica) e dall’artista rom Rebecca Covaciu al violino. Il reading sarà inframmezzato dalla conversazione fra Malini e il poeta e critico letterario Alberto Figliolia. Malini leggerà anche l’inedito "Siamo l’arcobaleno", che verrà letto in contemporanea a Kampala, in Uganda, nel corso di una conferenza internazionale sui diritti umani e contro l’omofobia. A causa del suo impegno a tutela delle minoranze etniche, Roberto Malini è stato oggetto più volte di censura e misure persecutorie in Italia, come attesta il Rapporto dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite sui Difensori dei Diritti Umani. Nonostante queste difficoltà, ha scelto di continuare a vivere, scrivere e tenere reading di poesia nel nostro paese, sostenuto dal’UNICEF, dal Consiglio d’Europa e da decine di organizzazioni umanitarie internazionali. Durante l’ìncontro di Carugate, il poeta attivista presenterà liriche dedicate alla memoria della Shoah, alla tragedia del popolo rom, alla condizione dei migranti, dei profughi, dei gay. L’evento è organizzato in collaborazione con la Biblioteca Civica di Carugate ed è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura, Pari Opportunità, Pace, Accoglienza e Immigrazione del Comune di Carugate. Il 12 ottobre Malini sarà a Genova, insieme ad altri poeti civili, per la performance "Poeti per la pace", nella Notte della Poesia del Festival Internazionale di Poesia di Genova.