Dieci segnali per capire se lui/lei è single

Innamorarsi della persona sbagliata, in quanto già fidanzata? Capita a molti single in cerca del futuro partner. Come evitare di cadere in errori simili? Speed Date, agenzia specializzata in eventi per single, ha chiesto a un campione di 1000 iscritti al sito, quali siano gli indizi utili a individuare chi è davvero single e chi già impegnato. Le risposte sono organizzate in una divertente top 10.

1 – Guardare le mani: se al dito anulare sinistro spicca una fede, una fedina o un anello, in quel caso si può ipotizzare che la persona che lo porta non sia esattamente libera da relazioni sentimentali.

2 – Indagini “sociali”: nell’epoca della tecnologia e della rete, un aiuto efficace pare arrivi proprio dai social network che si configurano come un ottimo alleato per investigare a 360° sulla vita del presunto partner. E non conta solo lo “stato”, occhio anche alle interazioni e ai commenti velati.

3 – Occhio ai cellulari: secondo i partecipanti all’indagine, 3 sono le situazioni più comuni rispetto al telefonino. Squilla di continuo, provocando reazioni di imbarazzo o tentativi di insabbiamento dell’accaduto, magari accompagnati da lunghi allontanamenti in caso di chiamate? Il soggetto è impegnato; squilla troppo poco, raramente, così poco da pensare che sia stato silenziato per non provocare le impasse di cui sopra? Altrettanto; Troppi SMS? In agguato c’è una fidanzata gelosa.

4 – A che ora ci vediamo? Attenzione alla frequenza, l’ora, il giorno della settimana dell’incontro proposto. Se ci si accorda per vedersi sempre e solo lo stesso giorno della settimana, se il weekend è fuori discussione, o ancora se gli appuntamenti sono fissati sempre alla stessa ora e in seconda serata, secondo il nostro campione di intervistati, è necessario accertarsi sugli impegni amorosi del presunto partner.

5 – Profumo di lei/lui: se l’aspirante partner profuma di fragranze tipiche del sesso opposto, può essere utile porsi una domanda, e magari porla anche a lui/lei prima di intraprendere una relazione.

6 – Farsi belli: l’importanza dell’aspetto è un fondamentale aiuto nella discriminazione a prima vista tra single e occupati. Capita spesso, infatti, che donne e uomini non curino più come prima l’aspetto fisico quando sono in coppia, certi della propria relazione e dell’amore incondizionato del partner conquistato. Per i single è necessario prestare attenzione all’apparenza, in questo caso: chi si fa bello vuole conquistare.

7 – Guardami negli occhi: si dice che gli occhi non mentano. Se si osserva il linguaggio del corpo, sin dai primissimi incontri si possono trarre utili dritte. Se la persona oggetto d’interesse guarda negli occhi quando parla, cerca l’altro, si tocca i capelli sarà sicuramente aperta a una conoscenza.

8 – Dimmi come viaggi, ti dirò chi sei: conoscere le abitudini in vacanza è sicuramente uno dei modi migliori per conoscere meglio il futuro partner. Chi sceglie la tranquillità di una località “da coppie”, potrebbe avere qualcosa da nascondere. Meglio scegliere chi predilige Ibiza con un gruppo di amici… per le vacanze di coppia c’è sempre tempo.

9 – Attenzione anche alla macchina: Se, per dirne una, sul sediolino di dietro spicca un porta enfant, la risposta ai quesiti sullo stato civile del partner è pressoché elusa.

10 – Home sweet home: la casa, infine, è un territorio che parla di chi ci vive. Occhio all’arredamento, la prima volta che si entra in una nuova abitazione: particolari di spiccato gusto femminile (per gli uomini) e riviste di calcio (a casa delle donne) sono segnali inequivocabili.