Sanremo, Aiart: contestare Celentano non è lesa maestà

"Ripetiamo: se Celentano dice che Avvenire e Famiglia Cristiana non parlano di Dio vuol dire che non li ha nemmeno sfogliati. Dio si esplica anche attraverso la vita di tutti i giorni che i giornali come Avvenire e Famiglia Cristiana raccontano in un’ottica cattolica. E alla Mori diciamo: se qualcuno contesta il marito non è reato di lesa maestà". Lo afferma una nota dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart. "E’ possibile propinare al pubblico la solita telepredica? Chi tra i dirigenti Rai pensa che in questo modo si possa risollevare le sorti di uno spettacolo consunto come Sanremo? – continua la nota – L’Italia di oggi ha fin troppi maestri".